La CIPRA ai blocchi di partenza – Come tutto ebbe inizio...

Il direttore del Parco Nazionale del Gran Paradiso Gran Paradiso, Renzo Videsott, riferisce all’Assemblea generale della IUCN di Bruxelles nel 1950 i diversi problemi di protezione della natura all’interno del Parco nazionale e nell’area di frontiera italo-svizzera (causati, per esempio, dai progetti per le centrali idroelettriche). Gli sta particolarmente a cuore la tutela di specie minacciate come lo stambecco o l'orso, per cui propose una collaborazione transfrontaliera. Nell’Assemblea plenaria di Den Haag del 1951 questo tema è di nuovo al centro del dibattito. In tale occasione emerge che, proprio in periodi di grande crescita economica, tutti i paesi alpini si devono confrontare con problemi simili. Edith Ebers, principale fautrice della costituzione della CIPRA, in una lettera a Willy A. Plattner del 1969 ricorda: "Come ho già avuto modo di raccontare, si venne allora a sapere, ancora nell’atmosfera della terribile guerra e del periodo nazista [. . . ], che ovunque venivano progettate gravi aggressioni contro la natura. Così, da noi si trattava di interventi di regimazione per tutti i fiumi e i laghi, in Francia i fiumi dovevano essere deviati, in Austria volevano distruggere le cascate di Krimml e [. . . ] in Italia costruire un faro sul Cervino".
Assemblea costitutiva – 5 maggio 1952 a Rottach/Egern/D
Nella IUCN non si riesce a pervenire ad una rapida soluzione di fronte ai problemi incombenti. Perciò due associazioni tedesche, la Lega per la protezione della natura della Baviera e la Schutzgemeinschaft Deutsches Wild (Comunità per la protezione della fauna selvatica tedesca), prendono l’iniziativa e inviano un invito ai paesi interessati. Il 5 maggio 1952 a Rottach/Egern sul lago di Tegern si giunge così a costituire un comitato per la preparazione di una Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi. Sono presenti delegati da Svizzera, Germania, Austria, Francia e Italia. La Jugoslavia non manda rappresentanti, ma annuncia con una dichiarazione scritta il proprio interesse, in via di principio, ad una collaborazione. Come punti programmatici si giunge a stabilire la conservazione degli spazi vitali, della fauna e della flora nelle Alpi, così come l’impatto del turismo sul paesaggio, le piante e gli animali.
La CIPRA e la IUCN
La CIPRA ha fin dall’inizio uno stretto rapporto con la IUCN (International Union for the Protection of Nature). Questa venne fondata nel 1948 a Fontainebleau/F. Il primo presidente della IUCN è Charles Jean Bernard, che nel 1952 viene eletto anche primo presidente della CIPRA. Come segretario lo affianc Wolfgang Burhenne, anch’egli attivo nella IUCN. Nel 1952 la CIPRA aderisce alla IUCN e ne diviene membro, rimanendo tuttavia un’associazione indipendente e dotandosi di un proprio regolamento.