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Che cosa ci motiva

Rispettiamo la bellezza e la diversità delle Alpi: uno spazio di vita al quale siamo fortemente legati e del quale ci sentiamo parte integrante. Sappiamo quanto le Alpi siano importanti per tutta l'Europa, come spazio  ricreativo per i visitatori e riserva di risorse vitali come acqua, foreste e biodiversità. Le Alpi costituiscono sia il nostro spazio di vita e di svago che le fondamenta del nostro futuro. Questa consapevolezza ci spinge a perseguire i nostri obiettivi con dedizione e lungimiranza.

Che cosa vogliamo

Immaginiamo le Alpi come un ecosistema funzionale e in equilibrio, che offre anche opportunità di vita attraenti per noi e per le generazioni future. Aspiriamo a una regione che sia clima neutrale e miglioranti verso la natura, con paesaggi che garantiscano la qualità della vita nel rispetto dei limiti ecologici. Crediamo che la redditività economica a lungo termine possa essere raggiunta solo attraverso uno sviluppo sostenibile. Sosteniamo quindi stili di vita e sistemi economici rispettosi della natura, affinché la regione alpina possa fiorire e prosperare per sempre. Abbiamo fortemente voluto la Convenzione delle Alpi quando non c’era: ora vogliamo vederla pienamente attuata.

Chi siamo

La CIPRA è un'organizzazione ombrello indipendente, non governativa e senza scopo di lucro, dal 1952 impegnata nella protezione e nello sviluppo sostenibile delle Alpi. Con la sua sede internazionale in Liechtenstein, le sue rappresentanze nazionali in sette Paesi alpini e oltre, e un centinaio di organizzazioni associate, la CIPRA è oggi un'importante rete alpina. Questo ci permette di essere pionieri e di affrontare le sfide attuali e future con una visione panalpina, puntando a un futuro sostenibile nelle Alpi.
La Convenzione delle Alpi, un trattato internazionale promosso dalla CIPRA fin dai tempi della sua fondazione e firmato nel 1991 dai Paesi alpini e dall'Unione Europea, costituisce da allora un quadro giuridico e una piattaforma per la cooperazione transfrontaliera. Pur rimanendo un punto di riferimento per noi, guardiamo anche oltre.

Che cosa facciamo

La CIPRA comunica in diverse lingue e informa il pubblico, gli esperti, i politici, i media, gli imprenditori e chiunque abbia un interesse per le Alpi. Promuoviamo progetti esemplari, critichiamo modelli di sviluppo inadatti e facciamo conoscere  attori innovativi. La CIPRA interviene a nome delle Alpi. Facciamo pressione sui politici, sulle autorità e sulle imprese. Prendiamo parte ai processi politici che riguardano le Alpi, in primis la Convenzione delle Alpi, e contribuiamo agli sforzi globali per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e del nuovo Quadro Globale per la Biodiversità post-2020. La CIPRA riunisce persone, progetti e organizzazioni superando confini di età, lingua, cultura, geografia e politica. La CIPRA sviluppa e realizza progetti che mostrano la strada e incoraggia altri a realizzare le proprie idee per la protezione e lo sviluppo sostenibile delle Alpi. Come organizzazione ombrello la CIPRA rappresenta persone e organizzazioni che si impegnano per la vita nelle Alpi.

Che cosa sappiamo fare bene

Disponiamo di una efficiente rete di nostri membri e interagiamo con altre reti di esperti, aree protette, comunità e giovani dell'intera regione alpina. Siamo multigenerazionali, poliglotti, diversi e non abbiamo paura di sperimentare. Ci teniamo aggiornati sulle tendenze e siamo visionari nel suggerire ciò che è possibile. Siamo bravi a creare progetti per implementare modi di vita sostenibili. Padroneggiamo vari social media e media tradizionali e comunichiamo in cinque lingue raggiungendo moltissime persone. Come osservatori ufficiali della Convenzione delle Alpi, siamo i suoi custodi e ci impegniamo per la sua attuazione. Sappiamo anche servirci di processi politici più ampi per portare la sostenibilità nelle Alpi. Continuiamo a svilupparci grazie agli stimoli provenienti dalla nostra rete di membri, dalla Consulta dei Giovani della CIPRA e dal Sounding Board degli esperti.

Approvato dal Consiglio direttivo il 9 novembre 2021; utilizzato come base per il processo organizzativo 2021-2022

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CIPRA Mission, 2021 CIPRA Mission, 2021