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Premiati i primi campioni del clima dell’Europa sudorientale

21/11/2022 / Michael Gams, CIPRA International
Protezione del clima attraverso le frontiere: il 9 novembre 2022, a Sarajevo/BiH, sono stati premiati i primi Campioni del clima dell’Europa sudorientale. Tra i 40 progetti presentati sulla protezione del clima e la sostenibilità, una giuria internazionale di esperti ne ha selezionati cinque, mentre altri due progetti hanno ricevuto premi speciali.
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La cerimonia di premiazione di “Climate Bridges” si è svolta a Sarajevo/BiH. © Julian Nyča, wikimedia commons

La protezione del clima nella vita di tutti i giorni, l’agricoltura sostenibile, la partecipazione sociale o il networking per le imprese verdi. Il progetto “Climate Bridges” presenta le migliori idee per la protezione del clima e la sostenibilità dell’Europa sudorientale a un più vasto pubblico. Proprio perché i cambiamenti climatici non si arrestano davanti alle frontiere, è necessario uno scambio di idee ed esperienze a livello transfrontaliero, afferma la responsabile del progetto Paula Duske del CIPRA International Lab. “Siamo rimasti positivamente sorpresi dal numero di progetti già realizzati e dalla varietà di approcci, attori e provvedimenti”. Un concorso scolastico sul risparmio energetico e materiali didattici sulla protezione del clima, l’energia solare attraverso il crowdfunding, l’allevamento di insetti come fonte di proteine, la riqualificazione di dune di sabbia: queste sono alcune delle idee premiate. Due organizzazioni hanno ricevuto premi speciali. Uno come buon esempio di cooperazione transnazionale nei Balcani occidentali, l’altro per un’economia con un approccio eco-sociale.

Cambiamento dal basso

Oltre alla promozione, al networking e allo scambio di conoscenze, i vincitori ricevono un premio in denaro come sostegno per ulteriori progetti. Hanno potuto partecipare tutti gli attori che hanno realizzato un progetto legato al clima o alla sostenibilità in uno dei seguenti Paesi: Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia del Nord, Kosovo, Serbia e Albania. Il cambiamento deve avvenire anche dal basso, afferma il membro della giuria Kora Rösler, consulente esperto del programma di finanziamento dell’Iniziativa europea per il clima EUKI del Ministero federale tedesco dell’Economia e della Protezione del clima (BMWK). “Ci fa molto bene questo entusiasmo e siamo onorati di aver potuto selezionare alcuni dei tanti progetti ambiziosi ed eccellenti”. Nel 2023 Climate Brigdes ha in programma un trasferimento in Austria. Promuoverà lo scambio di esperienze tra i comuni pilota (Pola/HR, Elbasan/AL, Novo-Sarajevo, BiH), la società civile dell’Europa sudorientale e la regione alpina su temi quali la politica climatica transnazionale o la protezione del clima nello sviluppo urbano.

Ulteriori informazioni:

www.cipra.org/en/media-releases/south-east-europe2019s-first-climate-champions-crowned (en)