Più di due terzi degli abitanti delle Alpi vivono in città. Esse svolgono dunque un ruolo centrale nello sviluppo sostenibile: il benessere economico e l’innovazione, la qualità della vita, le strutture di mobilità efficienti o la protezione del clima e dell’ambiente dipendono in larga misura dalle città. Grazie al loro legame con il territorio circostante, possono influenzare aree più vaste e favorire il cambiamento.

La nona Relazione sullo Stato delle Alpi (RSA9) riflette sul ruolo delle città e su come esse influenzano lo sviluppo delle Alpi: sia come punto di partenza di sfide quali l’urbanizzazione, il consumo di risorse e i flussi di persone e merci, sia come elemento centrale nella ricerca di soluzioni sostenibili per il futuro. 

“La relazione analizza il sistema insediativo alpino sia a livello transnazionale che dal punto di vista delle città”, spiega nell’introduzione Maria Lezzi, direttrice dell’Ufficio federale per lo sviluppo territoriale ARE. “Inoltre, offre due approcci diversi: uno analitico, in cui mappe, fatti e dibattiti stimolano la discussione. E uno esplorativo, in cui cinque scenari forniscono risposte alla domanda su quale potrebbe essere l’aspetto delle città alpine nel 2050”. Questo contribuisce ad anticipare le tendenze, in modo da poter sviluppare oggi soluzioni valide per il futuro.

Le analisi, gli scenari, le mappe e i post del blog sono disponibili in inglese all’indirizzo: https://alpinetowns.alpconv.org.