Notizie
Ferrovia anziché code e ingorghi
Solo nel 2022, quasi 2,5 milioni di camion hanno attraversato il Brennero, stabilendo così un nuovo record. Gli ingorghi chilometrici e la necessità di regolamentare il flusso di veicoli pesanti con l’introduzione di un transito a senso unico alternato rendono evidente che il traffico di transito attraverso le Alpi ha raggiunto da tempo i suoi limiti. In una dichiarazione congiunta, la CIPRA Austria, la CIPRA Alto Adige e l’associazione austriaca per l’ambiente Umweltdachverband chiedono costi reali per il traffico di transito e incentivi efficaci per il trasferimento modale alla ferrovia.
“Nel Protocollo sui trasporti della Convenzione delle Alpi i Paesi alpini e l’Unione Europea avevano già concordato 30 anni fa di trasferire il trasporto merci su rotaia attraverso infrastrutture adeguate e incentivi basati sul mercato. Tuttavia, con la nuova direttiva che stabilisce i pedaggi stradali sotto forma di Eurovignette (Direttiva sulle tariffe stradali), emanata nel febbraio 2022, questo obiettivo è tornato a essere una prospettiva lontana”, afferma Stephan Tischler, presidente della CIPRA Austria. La direttiva, infatti, comporta una massiccia riduzione dei costi di trasporto delle merci su strada per i camion a batteria o a idrogeno.
“Per ridurre effettivamente l’impatto ambientale è necessario spostare in modo significativo il traffico passeggeri e merci su rotaia. Ciò include il miglioramento del trasporto ferroviario transfrontaliero con biglietti ferroviari scontati per il transito alpino, seguendo l’esempio del biglietto a 9 euro in Germania o di un biglietto per tutto l’arco alpino (AlpTick), come proposto dalla Consulta dei Giovani della CIPRA – almeno fino al completamento dei progetti di riqualificazione in corso, per evitare congestionamenti esasperati nei colli di bottiglia di transito. Inoltre, è necessario ridurre o esentare i pedaggi delle tratte per il trasporto merci”, sottolinea Elisabeth Ladinser, vicepresidente della CIPRA Alto Adige e vicepresidente della Federazione Ambientalisti Alto Adige. Secondo Ladinser, un sistema di slot o una borsa dei transiti alpini sarebbe una “soluzione transitoria efficace”. Finora questa soluzione è fallita a causa del mancato accordo tra gli Stati interessati lungo la linea del Brennero.
Ulteriori informazioni: