Notizie
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Nuova pubblicazione "Ande - Himalaia - Alpi"
L'ultimo volume pubblicato nella collana "Storia delle Alpi" 2003/8 dall'Istituto di Storia delle Alpi (ISAlp) è dedicato allo sviluppo urbano dal primo Medioevo ad oggi nelle regioni di montagna del Sud America, dell'Asia e dell'Europa. I contributi in tedesco, francese e italiano aprono nuove prospettive nello sviluppo storico di queste tre regioni di montagna. Gli studi dedicati alle singole aree sono preceduti da due sintesi della discussione in inglese.
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Nato Comitato europeo per le regioni di montagna
Il 27 agosto l'Associazione degli eletti montagna (Aem), il Forum europeo della montagna ed Euromontana hanno dato luogo ad un Comitato per le regioni di montagna d'Europa. Essi intendono rappresentare con maggior forza gli interessi delle popolazioni di montagna presso l' Unione Europea, coordinando le attività e definendo obiettivi comuni.
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Il Parlamento europeo vuole maggior sicurezza nei tunnel
Il 10 settembre il Comitato dei trasporti del Parlamento europeo ha approvato all'unanimità il rapporto per il miglioramento della sicurezza nei tunnel in Europa. Il rapporto è stato presentato dal deputato austriaco del Parlamento Europeo Reinhard Rack.
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Convegno: riorientamento nel traffico di transito alpino
Il 27 e 28 ottobre Europa Forum di Lucerna organizza un convegno informativo internazionale sul traffico di transito alpino. Esperti di trasporti e politici di primo piano di Svizzera, Austria, Germania e Italia prenderanno posizione, scambieranno esperienze e discuteranno di possibili soluzioni. Tema centrale dell'incontro sarà la politica di trasferimento su rotaia del trasporto merci europeo. Come può la Svizzera riuscire ad imporre una politica di trasferimento dei trasporti affidabile e duratura? Come perseguire un efficiente trasferimento dei trasporti a livello europeo?
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Ampio no alla liberalizzazione dell'approvvigionamento idrico nell'UE
Nei suoi documenti strategici verso il mercato unico e nel Libro verde sui servizi la Commissione UE prevede una generalizzata liberalizzazione dei servizi pubblici, tra cui anche dell'approvvigionamento idrico. Rappresentanti dell'UE, di regioni del territorio alpino, degli associazioni delle città e dei comuni austriaci e dell'associazione ambientalista austriaca Umweltdachverband si sono espressi contro una liberalizzazione dell'approvvigionamento idrico. Fino al 15 settembre è possibile prendere posizione sul Libro verde.
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L'UE dice no a un'Austria Superiore libera da manipolazioni genetiche
La Commissione UE ha respinto la richesta dell'Austria per l'autorizzazione di misure da parte di singoli stati per una moratoria di tre anni per gli organismi geneticamente manipolati. L'Austria Superiore avrebbe dovuto essere dichiarata "area libera da OGM". Il Governo dell'Austria Superiore considera legittimo un divieto generalizzato delle sementi geneticamente manipolate, poiché la questione della coesistenza di coltivazioni agrarie con e senza organismi geneticamente manipolati non è ancora stata definitivamente risolta.
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Italia-Slovenia: Collegamenti ad Est
In vista dell'imminente ingresso nell'Unione Europea, la Slovenia è particolarmente impegnata nell'ammodernamento della propria rete autostradale e ferroviaria.
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Progetto CRAFTS: promozione dell'artigianato nelle Alpi
Il progetto CRAFTS, sostenuto nell'ambito del Programma Interreg IIIB dell'UE in Friuli-Venezia Giulia e in Piemonte, si propone di salvaguardare le tradizioni artigianali nelle Alpi.
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"Biogaspark Alpe-Adria": ecoenergia per le famiglie
Nell'ambito del progetto sull'energia "Biogaspark Alpe-Adria" verranno costruiti impianti di biogas nella regione Alpe-Adria, di cui fanno parte Austria, Italia e Slovenia. Gli impianti entreranno in funzione entro la metà del 2006 e produrranno energia elettrica per circa 13.500 case unifamiliari.
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Biogas grazie al letame: il combustibile del futuro per le auto?
Gli escrementi derivanti dall'allevamento degli animali nel cantone montano svizzero di Lucerna potrebbero essere sufficienti a rifornire di carburante 32.000 auto l'anno. È quanto emerge dallo studio "Biogas degli allevatori, il combustibile di domani" che è stato recentemente presentato dal gruppo di lavoro SwissFarmerPower. La qualità dell'aria ne trarrebbe indubbio vantaggio e si ridurrebbero le emissioni di CO2.