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Punto di vista: Mobili sì – ma senza tunnel

09/07/2014 / alpMedia
Il comune di Feldkirch vuole realizzare un enorme tunnel per creare un collegamento veloce tra Austria e Svizzera. Ciò rappresenta una palese violazione del Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi, sostiene Monika Gstöhl, direttrice ad interim della CIPRA Liechtenstein.
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Monika Gstöhl Direttrice ad interim CIPRA Liechtenstein e Liechtensteinische Gesellschaft für Umweltschutz

In futuro il traffico attraverserà la città di Feldkirch sotto terra. Rendendo più scorrevole il flusso del traffico, si favorirà un ulteriore aumento di veicoli a motore sul percorso dall’autostrada austriaca A14, attraverso il Liechtenstein fino alla A13 in Svizzera. Il previsto tunnel urbano è da considerare una strada di grande comunicazione ai sensi del Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi, pertanto non potrebbe essere costruito.

Nei documenti di pianificazione si sostiene che la Convenzione delle Alpi non troverebbe applicazione perché lo scopo del tunnel urbano non è di facilitare il traffico transalpino. Tra i documenti della dichiarazione di impatto ambientale manca tuttavia un’indagine sul traffico predisposta con riferimento alla Convenzione delle Alpi, che sarebbe necessaria per la valutazione. I proponenti ritengono che un tunnel con un limite di velocità di 50 km/h e una rotatoria centrale non possa essere considerato una strada di grande comunicazione. Un parere dell’Ufficio giuridico della Convenzione delle Alpi sostiene invece che solo gli effetti sul traffico, in questo caso il miglioramento del collegamento tra vie di comunicazione indubbiamente di grande comunicazione, forniscono elementi decisivi per la classificazione di una strada. La realizzazione di quest’opera renderebbe più semplice e veloce il tragitto tra l’autostrada austriaca a quella svizzera. A subire le conseguenze negative di rumore e inquinamento, che in seguito ai prevedibili incolonnamenti aumenteranno fino a superare i limiti, saranno le persone residenti in Liechtenstein. Strade nuove e migliori sono attrattori di traffico, lo dimostra l’esperienza. E incrementare il traffico contraddice l’orientamento alla sostenibilità della Convenzione delle Alpi.

Anziché risolvere problemi, ne vengono creati di nuovi. Serve una soluzione capace di futuro, che non preveda sconfitti. E questa c’è: sviluppare la linea ferroviaria tra Feldkirch e il Liechtenstein, in modo che le persone possano raggiungere le loro destinazioni anche senza tunnel – e respirando liberamente a pieni polmoni.

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