Notizie
Dove va la Strategia per le Alpi?
Oggi, 7 febbraio 2018, giorno in cui il Land austriaco del Tirolo ha invitato a Innsbruck per la manifestazione inaugurale, è allo stesso tempo l’inizio di un anno decisivo. La Strategia europea per le Alpi (Eusalp) ha preso il via due anni fa. Oggi il Tirolo, che subentra alla Slovenia e alla Baviera, assume la Presidenza per la terza volta. Molte restano tuttavia le questioni aperte. L’ultimo anno è stato dedicato principalmente a far prendere dimestichezza tra i diversi attori e a superare un primo periodo di rodaggio. Questo sarà invece l’anno che mostrerà come viene messa in pratica la strategia per le Alpi.
Mobilità, formazione e mercato del lavoro, risorse naturali, pericoli naturali ed energia: il Tirolo ha stabilito i temi prioritari per Eusalp. L’attenzione si concentra principalmente sui trasporti, in particolare il trasferimento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia. Con l’autostrada del Brennero il Land austriaco è fortemente colpito dal trasporto merci transalpino. Ma gli interessi in questo campo sono controversi.
“All’interno di Eusalp si intreccia una pluralità di interessi, che non sempre sono conciliabili. Qui è perciò importante trovare un compromesso equilibrato”, sottolinea Andreas Pichler, direttore della CIPRA International. C’è il pericolo che abbiano la meglio i fautori di un concetto di crescita a breve termine – come già aveva evidenziato la CIPRA in una lettera aperta nell’autunno 2017.
La società – in particolare i giovani – deve essere il fondamento di una strategia vissuta e impostata su basi democratiche. Un primo passo in direzione della partecipazione è stato compiuto dal consorzio Eusalp coinvolgendo i giovani nel suo forum annuale 2017 .
Nel 2018 l’Austria, oltre a quella di Eusalp, detiene anche la Presidenza della Convenzione delle Alpi e nel secondo semestre la Presidenza del Consiglio UE. La prossimità geografica non porta automaticamente a una maggior collaborazione, aggiunge Peter Hasslacher, presidente della CIPRA Austria: “Finora non abbiamo ancora rilevato alcuna iniziativa di coordinamento. Ad esempio, non si è ancora giunti alla ratifica del protocollo 'Protezione della natura e tutela del paesaggio' da parte dell’UE”.
Fonti ed ulteriori informazioni:
www.tirol.gv.at/tirol-europa/eu-alpenstrategie/ (de), www.cipra.org/it/posizioni/assemblea-generale-di-eusalp-in-novembre-2017-lettera-aperta-ai-ministri-degli-stati-alpini, www.tt.com/politik/landespolitik/13540083-91/tirol-will-lkw-kollaps-in-alpen-verhindern.csp (de), www.alpine-region.eu, www.alpconv.org/it/convention/protocols/Documents/natura_it.pdf