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Bentornato ibis eremita!

18/09/2012 / alpMedia
Jazu è tornato. Quest'anno, per la prima volta dopo 400 anni, un ibis eremita selvatico è tornato nell'area di nidificazione di Burghausen in Baviera, dopo aver trascorso l'inverno in Toscana.
Image caption:
L'ibis eremita è sparito dall'Europa per secoli, ora questo uccello migratore solca di nuovo i nostri cieli. © M.Schroll
Jazu è uno dei tre giovani ibis eremita che l'anno scorso sono stati allevati da una coppia riproduttrice a Burghausen. È il primo ibis eremita cresciuto senza assistenza umana ad aver imparato la rotta migratoria e a portare a termine la migrazione naturale. Un successo reso possibile da dieci anni di lavoro del gruppo che lavora al progetto ibis eremita. Finora gli ibis eremita venivano guidati da un ultraleggero nella loro migrazione dalla Baviera ai quartieri di svernamento nella laguna di Orbetello in Toscana.
A metà del XVII secolo l'ibis eremita si estinse prima nell'Europa centrale e poi gradualmente anche nell'Europa meridionale. Dieci anni fa prese il via un progetto di reintroduzione dell'ibis eremita.
Quest'anno un piccolo stormo di undici esemplari ha compiuto autonomamente la migrazione dalla Toscana alla Baviera. Ora sono già in viaggio verso sud, poiché in Europa gli ibis eremita iniziano la migrazione autunnale nella seconda metà di agosto. La migrazione autunnale è anche il periodo in cui questo raro ibis subisce le maggiori perdite, dovute soprattutto alla caccia di frodo in Italia.
Fonte e ulteriori informazioni: www.waldrapp.eu/waldrappteam/indexl.htm