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L'ampliamento di una zona sciistica rischia di violare il Piano alpino della Baviera
24/11/2009
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alpMedia
Uno studio di fattibilità sta attualmente valutando il progetto il collegamento delle zone sciistiche di Balderschwang e Grasgehren in Alta Algovia/D. Gli impianti di risalita necessari interessano la Zona C del Piano alpino della Baviera.
Le motivazioni addotte per giustificare l'ampliamento sono il massiccio potenziamento delle località sciistiche concorrenti e il cambiamento climatico.
Il Piano alpino è in vigore dal 1972 e costituisce lo strumento di pianificazione territoriale per uno sviluppo sostenibile e di indirizzo per l'utilizzazione ricreativa del territorio alpino bavarese. Per la Zona C è previsto un divieto generalizzato di interventi di sfruttamento, ad eccezione delle infrastrutture richieste dalle tradizionali attività silvopastorali.
Secondo l'autorità amministrativa dell'Alta Algovia, per poter realizzare il previsto collegamento sciistico è necessaria una modifica del Piano alpino oppure una procedura di cambiamento di destinazione.
Le associazioni per la protezione della natura hanno indirizzato una lettera al Ministero dell'ambiente della Baviera, competente in materia di sviluppo territoriale, chiedendo di difendere la Zona C, e in generale il Piano alpino, e di non autorizzare i previsti interventi di sfruttamento turistico. Se il progetto venisse realizzato, si tratterebbe del primo caso di interferenza in un'area tutelata come Zona C dall'entrata in vigore del Piano alpino. Si creerebbe così un precedente, che metterebbe sostanzialmente in discussione il senso e le finalità del Piano alpino.
Fonte: CIPRA Germania
Il Piano alpino è in vigore dal 1972 e costituisce lo strumento di pianificazione territoriale per uno sviluppo sostenibile e di indirizzo per l'utilizzazione ricreativa del territorio alpino bavarese. Per la Zona C è previsto un divieto generalizzato di interventi di sfruttamento, ad eccezione delle infrastrutture richieste dalle tradizionali attività silvopastorali.
Secondo l'autorità amministrativa dell'Alta Algovia, per poter realizzare il previsto collegamento sciistico è necessaria una modifica del Piano alpino oppure una procedura di cambiamento di destinazione.
Le associazioni per la protezione della natura hanno indirizzato una lettera al Ministero dell'ambiente della Baviera, competente in materia di sviluppo territoriale, chiedendo di difendere la Zona C, e in generale il Piano alpino, e di non autorizzare i previsti interventi di sfruttamento turistico. Se il progetto venisse realizzato, si tratterebbe del primo caso di interferenza in un'area tutelata come Zona C dall'entrata in vigore del Piano alpino. Si creerebbe così un precedente, che metterebbe sostanzialmente in discussione il senso e le finalità del Piano alpino.
Fonte: CIPRA Germania