Articoli
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Un passo avanti, uno indietro
Stop all'eliski in Marmolada, colate di cemento ai piedi del Monte Rosa: una battaglia vinta in favore all'ambiente nelle Dolomiti, una minaccia emerge nella Valsesia.
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Sonthofen fa scuola
Cos'è in realtà l'energia? A cosa serve? E cosa può fare ciascuno di noi per risparmiare energia? Queste sono le domande che si sono posti gli studenti della "Città alpina dell'anno 2005" nell'ambito del progetto "Patente energetica".
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Nuovo quartiere climaneutrale a Bolzano
Nei prossimi anni a Bolzano sorgerà una nuova zona residenziale neutrale rispetto alla CO2 grande pressappoco come cinque campi da calcio. Gli abitanti del nuovo quartiere ridurranno le loro emissioni di CO2 di ben 560 kg all'anno. Bolzano, "Città alpina dell'anno 2009", si è posta l'obiettivo di diventare climaneutrale entro il 2030.
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A Villach si sviluppa il teleriscaldamento
Villach, prima "Città alpina dell'anno" e più grande comune 5e dell'Austria, avrà una nuova centrale di riscaldamento a biomassa e procede nello sviluppo della propria rete di teleriscaldamento.
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Trento: bambini a piedi sicuri
Quaranta bambini con giubbotti riflettenti, tre percorsi e due adulti come "accompagnatori" e "controllori". A Trento, nei mesi di novembre e dicembre, il progetto di mobilità "Piedibus" viene sperimentato in un'altra scuola.
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Il Premio Binding a un pioniere dell'energia solare
Il Grande Premio Binding 2011 è stato assegnato a Gallus Cadonau, direttore dell'Agenzia solare svizzera. Il premio, con una dotazione di 50.000 franchi, è uno dei più importanti riconoscimenti europei per la protezione della natura e dell'ambiente.
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Comprensorio sciistico Andermatt-Sedrun: più grande, più caro, più devastante
In Svizzera sorgerà un nuovo mega comprensorio sciistico. Tra Sedrun e Andermatt, al confine tra i Cantoni Uri e Grigioni, si svilupperanno piste e impianti di risalita con una capacità di 800.000 sciatori al anno. I soli centri turistici di dimensioni paragonabili sono Zermatt, Verbier o St. Moritz.
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Brennero: enorme parco eolico anziché efficienza energetica
Ora verrà dunque costruito, il parco eolico più alto delle Alpi al Passo del Brennero. E questo nonostante i progetti non abbiano superato la valutazione di impatto ambientale (VIA).
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Le regioni reclamano una protezione del clima più incisiva da parte dell'UE
L'Unione europea si impegna troppo tiepidamente per la protezione del clima. Questa è la posizione espressa dalle regioni Rhône-Alpes e Lombardia, insieme ad altre regioni europee, nella "Dichiarazione di Lione".
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Obiettivo: rendere le Alpi climaticamente neutrali!
Vivere in modo compatibile con il clima non significa dover compiere delle rinunce. Le Alpi non devono avere problemi di approvvigionamento energetico. Tanto più che investendo in progetti sostenibili si rafforza l'economia. In breve: dalla protezione del clima non si ha nulla da temere. Questa è la sintesi emersa dalla Conferenza internazionale di lancio del progetto sul clima ALPSTAR, che si è svolta in Francia a Chambéry.