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In Svizzera non nascerà un secondo parco nazionale

30/11/2016 / alpMedia
Dopo una lunga fase di preparazione, la proposta di istituzione del “Parc Adula” in Svizzera non ha superato il test elettorale. Non è stata raggiunta la necessaria maggioranza dei comuni. Come valutare questo verdetto?
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Il Piano della Greina avrebbe fatto parte del Parco nazionale dell’Adula © Gareth Christopher

Quanto maggiore la percentuale di territorio compresa nella zona centrale del nuovo parco nazionale “Parc Adula”, più forte è stato tendenzialmente il rifiuto dei comuni coinvolti. Sarebbe servita l’approvazione di almeno 13 comuni, ma i favorevoli sono stati solo nove, a fronti di otto contrari. È stato così spazzato via il progetto di un secondo parco nazionale svizzero, un progetto sviluppato con un lungo percorso partecipativo iniziato 15 anni fa.

La vicenda solleva una serie di domande. È possibile elaborare un’area protetta attraverso un processo democratico? Non è più attuale il concetto di area protetta? Che cosa serve affinché la popolazione accetti un parco e lo consideri un’occasione di sviluppo?

Secondo Sep Cathomas, presidente dell’associazione promotrice “Pro Parc Adula”, sono state principalmente le paure fomentate dagli oppositori a far prevalere i voti contrari. Molte falsità sarebbero state propagandate. Il valore di un parco viene spesso riconosciuto solo dopo un certo periodo di sperimentazione, fatto che non favorisce una legittimazione democratica a priori.

Urs Tester dell’associazione ambientalista Pro Natura considera fondamentale la legittimazione democratica delle aree protette: “È importante che questi progetti vengano portati avanti con il sostegno della popolazione, altrimenti sono destinati a fallire in fase di attuazione”. L’impegno dei comuni come promotori iniziali del progetto Adula non è stato percepito a sufficienza. “Ha prevalso la prospettiva dei vantaggi personali, è mancata una visione del bilancio complessivo”. Secondo l’esponente di Pro Natura il concetto di area protetta continua ad essere valido e adeguato ai tempi: “lo sviluppo economico tiene in scarso rispetto la natura e il paesaggio, servono aree che attribuiscano priorità alla salvaguardia di questi beni”.

Fonte e ulteriori informazioni:

www.cipra.org/it/notizie/parco-nazionale-dell2019adula-parto-con-complicazioni, www.swissinfo.ch/democraziadiretta/votazione-nei-17-comuni-interessati_in-svizzera-non-nascer%C3%A0-un-secondo-parco-nazionale/42710064, www.infosperber.ch/Artikel/Umwelt/Parc-Adula-oder-der-Wert-der-Wildnis (de)