Notizie
Al lavoro in macchina? Non ci penso proprio!
Nella valle del Reno alpino si incontrano quattro Stati: Svizzera, Liechtenstein, Austria e Germania. Sia l’economia che la popolazione sono in crescita. Questa crescita porta ad un costante aumento degli spostamenti dei lavoratori pendolari. Strade congestionate, rumore ed emissioni inquinanti sono all’ordine del giorno. Un workshop nell’ambito del progetto “Cross Border Mobility in the Alpine Region – CBM” in questa regione chiave ha affrontato la questione: perché la stragrande maggioranza delle persone usa la propria auto, nonostante il basso costo dei trasporti pubblici e il fatto che gli spostamenti per recarsi al lavoro non superino i dieci chilometri?
Quattro esperti di vari settori – come ricerca sanitaria, psicologia ed economia comportamentale – in collaborazione con le aziende di trasporto, rappresentanti delle amministrazioni e imprese, hanno elaborato strategie per il cambiamento comportamentale. Secondo lo psicologo dello sport Ralf Brand dell’Università di Potsdam, le persone dovrebbero essere raggiunte nei cosiddetti “Decision Prompt”, “esattamente nel momento in cui devono prendere una decisione”. Un esempio di tale supporto decisionale potrebbe essere un adesivo sullo specchio di un bagno pubblico con l’esortazione “Lavarsi le mani” o l’indicazione su una porta dell’ascensore che ricorda come sia più salutare fare le scale a piedi.
I risultati del workshop saranno ora messi in pratica nella valle del Reno alpino con la partecipazione di attori locali, nel lavoro quotidiano delle amministrazioni e nelle aziende di tutti e quattro i Paesi. La pubblicazione del Compact "Guardarsi intorno - Cambiare ottica - Muoversi diversamente" prende in esame le possibilità di cambiamento comportamentale nei trasporti e si propone come supporto alle imprese e alle istituzioni. Nell’ambito del progetto è stato inoltre elaborato un Compact CIPRA sui cambiamenti comportamentali.
Il progetto è sostenuto dal Parlamento Europeo attraverso il Fondo per azioni preparatorie nella Regione alpina (ARPAF).
Ulteriori informazioni:
www.cipra.org/it/cross-border-mobility