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Battaglia per il "treno delle Alpi"

07/02/2018 / alpMedia
Concorsi e artisti di strada a Grenoble, distribuzione di crêpes a Gap, un minuto in mutande a Clelles – la battaglia per il “treno delle Alpi” prosegue con molte iniziative.
Image caption:
“Salvate il nostro treno”: Grandi e piccoli davanti a una raclette nella stazione di Veynes/FR. © Alain Gardon

Su iniziativa del gruppo “Collectif de l’étoile ferroviaire de Veynes”, il 26 gennaio il tratto ferroviario tra Grenoble e Gap è di nuovo stato animato da diverse iniziative. Il motivo è la chiusura, prevista per il 2023 dalla società ferroviaria SNCF, dell’unica linea ferroviaria che collega la parte settentrionale e meridionale delle Alpi francesi. Alcune stazioni dovrebbero essere chiuse ancora prima di tale scadenza. Il motivo dichiarato sono gli alti costi di manutenzione. Lo stanziamento dei fondi necessari non è prioritario né per lo Stato, né per la Regione Auvergne Rhône-Alpes e neppure per la SNCF.

La soppressione del collegamento ferroviario avrebbe conseguenze di vasta portata per le persone che vivono e lavorano lungo la linea. La popolazione locale la utilizza per andare a scuola, all’università, a lavorare o dal medico. Virginie Girard, membro del Collectif de l’étoile ferroviaire de Veynes, sottolinea inoltre l’importanza del collegamento per il turismo. Questo aspetto è emerso anche durante la giornata di mobilitazione: “I premi per i concorsi che si sono svolti a Grenoble sono stati offerti dagli operatori turistici, che hanno così manifestato il loro sostegno e riconosciuto l’importanza che questa linea ferroviaria riveste per loro”, afferma Girard.

Il caso del “treno delle Alpi” non è l’unico in Francia. Altre due linee nelle Alpi del sud sono a rischio soppressione. Le critiche degli attivisti sono rivolte alla politica statale e delle regioni, a cui si rimprovera di voler escludere le regioni marginali e meno densamente abitate dai sistemi di trasporto pubblico. Anche la proposta avanzata dalla politica e da SNCF di sostituire i collegamenti ferroviari con linee di bus viene criticata e considerata un passo indietro.


Fonti ed ulteriori informazioni:

https://reporterre.net/La-mort-lente-des-trains-du-quotidien-dans-les-Alpes-du-Sud (fr) , www.leravi.org/spip.php?article2933 (fr) , https://alpternatives.org/2018/01/24/mobilisations-contre-le-demantelement-du-train-dans-les-alpes-du-sud (fr) , www.placegrenet.fr/2018/01/24/journee-de-mobilisation-gares-vendredi-26-janvier-sauver-ligne-grenoble-gap/173200 (fr) , www.ledauphine.com/actualite/2018/01/23/une-mobilisation-ce-vendredi-pour-la-ligne-grenoble-veynes-gap (fr) , www.facebook.com/ligne.grenoble.gap (fr)

© Jean Maurice

archiviato sotto: alpMedia 1/2018, Ferrovie, Mobilità