Rappresentanze della CIPRA

Strumenti personali

  Filtro di ricerca  

Notizie

Neve sempre più scarsa nelle zone sciistiche della Baviera

21/05/2013 / alpMedia
Tra dieci anni solo il 4% delle zone sciistiche bavaresi potrà vantare condizioni di neve naturale sicura nel periodo natalizio. Uno studio del Club alpino tedesco mette in evidenza i limiti dell'innevamento artificiale.
Image caption:
Entro i prossimi 10-20 anni la produzione di neve artificiale raggiungerà i suoi limiti, afferma uno studio del DAV. © Seilbahnen / flickr.com
In Baviera, secondo uno studio del Club alpino tedesco (DAV), con un aumento della temperatura di due gradi rispetto al 1990, la maggior parte delle zone sciistiche rischia di perdere la corsa contro il cambiamento climatico. Tra 20 anni saranno solo più dal 50 al 70% le zone sciistiche che potranno vantare un innevamento sicuro, nonostante l'ulteriore potenziamento dell'innevamento artificiale. A medio termine dovrà essere prodotta un terzo di neve in più rispetto ad oggi, a lungo termine la produzione dovrà raddoppiare o addirittura triplicare. Già ora, solo la metà delle 46 zone sciistiche prese in esame offrono garanzie di neve naturale. All'aumento della temperatura di due gradi, durante il periodo di Natale potrebbero garantire un buon innevamento naturale solo il 4% delle zone sciistiche. Circa i due terzi degli impianti sciistici si trovano a 1200 metri o addirittura a quote inferiori.
Il futuro del turismo sciistico della Baviera non è per nulla roseo: il limite climatico dell'innevamento sarà raggiunto entro uno o due decenni, afferma lo studio. A lungo termine la neve artificiale non rappresenta quindi un'efficace misura di adattamento al cambiamento climatico. Ai costi economici dell'innevamento artificiale, si aggiungono gli effetti sull'ambiente. Il DAV chiede pertanto al Governo bavarese di elaborare un masterplan sullo sviluppo turistico sostenibile. In particolare nelle zone sciistiche di bassa quota si dovrebbero sviluppare strategie turistiche alternative. Si chiede inoltre la sospensione delle sovvenzioni agli impianti di innevamento con denaro pubblico.

Fonte e ulteriori informazioni: www.alpenverein.de/natur-umwelt/klimaschutz (de)