Notizie
Attimo di respiro per il re dei fiumi alpini
25/05/2011
/
alpMedia
Per il momento è scongiurato il pericolo di escavazione di un milione di metri cubi di ghiaia dal corso del Tagliamento, uno dei fiumi simbolo delle Alpi.
L'impresa che aveva avanzato il piano di escavazione per l'area compresa tra Cimano/I e l'affluente Arzino, ha rinunciato a portare avanti il proprio progetto a seguito di numerose osservazioni e prese di posizione contrarie da parte di organizzazioni ambientalistiche e dell'Autorità di Bacino. Il progetto di escavazione per quest'area ad elevato valore ecologico veniva giustificato con la necessità di mettere in sicurezza idraulica il corso del fiume e proteggere la linea ferroviaria adiacente, anche se era evidente il business legato all'escavazione, come spiega il WWF in un dettagliato documento. Dalla vendita di materiali inerti scavati dal greto del fiume le imprese avrebbero ottenuto lauti guadagni. Tuttavia il Tagliamento, tra progetti di casse di espansione e l'appetito per gli inerti destinati alla realizzazione di grandi opere, è destinato a restare a lungo sotto assedio.
Fonte: www.wwf.it/client/news_regionali
Fonte: www.wwf.it/client/news_regionali