Questa è una realtà, e nelle Alpi le persone adottano diverse misure volte a mitigare il cambiamento climatico e ad adattarsi a esso. Ma queste misure sono davvero sostenibili? Oppure hanno anche conseguenze negative per l'ambiente, l'economia o la società?
Con il suo nuovo progetto la CIPRA si misurerà proprio con gli effetti derivanti dalle azioni volte a fronteggiare il cambiamento climatico. Tale progetto è stato recentemente approvato dalla Fondazione MAVA per la protezione della natura con un finanziamento di 1,8 milioni di franchi svizzeri, per la durata di un anno e mezzo. Durante questo periodo, 4 esperte/i di clima raccoglieranno ed elaboreranno le conoscenze necessarie. Quindi sarà indetto un concorso per progetti che si sono rivelati efficaci. I risultati saranno la base per la preparazione del trasferimento delle conoscenze e per la scelta delle regioni pilota, che faranno poi confluire queste conoscenze in progetti sostenibili. La reale trasmissione delle conoscenze e la loro attuazione in regioni pilota avverrà in un secondo progetto della durata di due anni e mezzo.
Con questo progetto la CIPRA vuole essere all'avanguardia e mettere in evidenza che non tutto quello che sembra sostenibile, lo è realmente.