Red. Il programma d'agglomerato di Lucerna prevede di creare migliori presupposti per gli insediamenti, i trasporti, l'ambiente e l'economia, facendo ricorso in particolare a grandi progetti stradali.
Alpi / Europa
Red. La Valle del Reno nel Vorarlberg comprende 26 comuni per complessivi 226.000 abitanti. Verso Vienna la valle raggiunge la più alta densità demografica dell'Austria. In un'ottica sovraregionale, la Valle del Reno è una delle regioni economicamente più forti e dinamiche di tutta l'Austria. Il 73% del prodotto regionale lordo del Vorarlberg viene ottenuto nella Valle del Reno.
Notizie
La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA ha premiato otto progetti che si sono particolarmente distinti per l'eccezionale impulso allo sviluppo sostenibile nello spazio alpino con un montepremi complessivo di 160.000 Euro. La premiazione del concorso "Futuro nelle Alpi" ha avuto luogo in occasione del Convegno annuale della CIPRA il 22 settembre a Briga/CH.
Il nostro immaginario continua ad essere dominato da immagini delle Alpi intese come idillio agreste, anche se la realtà è ormai ben nota a tutti: oltre il 60% degli/delle abitanti e dei posti di lavoro delle Alpi si trovano in agglomerati urbani nelle valli principali e nelle conche alpine, mentre solo una minima parte della popolazione vive ancora ad un'altitudine superiore ai mille metri. Anche la struttura territoriale delle Alpi sta cambiando: le aree privilegiate vedono un aumento delle/degli abitanti e l'insediamento di nuove imprese; le aree urbanizzate si devono quindi confrontare sempre più con problemi socioeconomici, mentre le aree periferiche scivolano in una spirale negativa di emigrazione, calo dell'offerta di posti di lavoro e di servizi.
"Le città alpine svolgono un ruolo centrale a livello economico, culturale, sociale e per quanto riguarda la natura e l'ambiente.Nell'ottica dello sviluppo sostenibile è necessario che le città alpine siano coinvolte più strettamente nella politica alpina".
Due nuove pubblicazioni sono dedicate allo scontro-confronto tra mondo urbano e mondo rurale, alle strutture territoriali e alle topografie degli insediamenti. Al centro dell'attenzione il Tirolo/A in un caso, la Svizzera nell'altro. Grazie alla notorietà di autori come Jacques Herzog e Pierre De Meuron è in particolare la ricerca relativa alla Svizzera a raggiungere un vasto pubblico e a innescare una discussione pubblica.
Se da un lato negli ultimi cinque anni la situazione economica degli impianti di risalita in Svizzera si è fatta meno drammatica, resta tuttavia il fatto che un'azienda su tre non è in grado di sopravvivere senza contributi pubblici. E questo il risultato di una ricerca dell'Università di San Gallo/CH.
Da un anno è in corso il progetto Interreg IIIB "GenderAlp! Sviluppo territoriale per donne e uomini". Il Land di Salisburgo, quale Leadpartner, può già presentare i primi risultati. "Progettare e costruire in base alle esigenze di donne e uomini a Salisburgo" è uno dei 47 progetti che costituiscono il metaprogetto "GenderAlp!".
Il 5 dicembre il Parlamento francese ha approvato una legge che prevede tra l'altro limitazioni alla libera pratica di escursioni con le ciaspole. Viene infatti data la possibilità ai comuni di imporre un tributo per la pratica di escursioni con le ciaspole, scialpinismo o escursioni invernali, dal momento in cui venga offerta una sia pur minima infrastruttura: sono sufficienti paletti segnaletici, parcheggi provvisori, un ricovero d'emergenza o una toilette. A tale provvedimento si oppongono diverse associazioni sportive e alpinistiche.
Nell'ambito del Programma nazionale di ricerca svizzero PNR 48 è recentemente apparsa una nuova pubblicazione sul tema delle "Trattative nei conflitti ambientali". Le ricerche si concentrano sui problemi e i conflitti potenziali che possono risultare da diverse rivendicazioni di utilizzo e salvaguardia del territorio alpino.