Nonostante le temperature in aumento e i dubbi sulla sostenibilità economica, in alcune regioni alpine si continua a investire nel potenziamento delle strutture per il turismo sciistico. Chi sarà a pagare il conto?
Italia
La borsa dei transiti alpini riceve il sostegno dei Parlamenti del Tirolo e delle Province di Bolzano e di Trento. Allo stesso tempo in Francia viene abolita l’ecotassa a carico del trasporto merci su gomma. Due esempi che indicano come gli Stati alpini procedano ciascuno per la propria strada.
Pubblicazioni
La due giorni in Valle di Susa (9-20 settembre 2014) ha riscosso l’interesse del territorio oltre ogni aspettativa. Dal territorio sono emerse idee per far fronte e superare l’attuale crisi. Un confronto aperto e partecipato per conoscere le iniziative innovative, discutere delle problematiche e riflettere sul futuro.
La due giorni in Valle di Susa ha riscosso l’interesse del territorio oltre ogni aspettativa. Dal territorio sono emerse idee per far fronte e superare l’attuale crisi. Un confronto aperto e partecipato per conoscere le iniziative innovative, discutere delle problematiche e riflettere sul futuro.
Le aree protette mettono le ali all’economia, portano più giovani nella regione e più donne ai livelli direzionali delle aziende. Queste le conclusioni di uno studio realizzato dal Ministero dell’ambiente italiano in collaborazione con Unioncamere.
fatti, cifre e storie della Green Economy
Anche quest’anno Legambiente assegna le sue bandiere verdi e nere a comuni, associazioni e comitati; un riconoscimento ormai consolidato che premia iniziative esemplari e stigmatizza le azioni che penalizzano la montagna.
Il Parco nazionale svizzero, nel Canton Grigioni, compie 100 anni. Il primo parco nazionale delle Alpi continua a essere un modello. Tuttavia la situazione delle aree protette non sembra essere delle migliori.
Il traffico di transito ai principali valichi alpini è in continuo aumento. Progetti come la seconda canna del tunnel stradale del Gottardo rendono più attrattivo il trasporto merci su gomma. A questa impostazione si oppone l’ormai tradizionale iniziativa della CIPRA “Falò nelle Alpi”.