Il 12 agosto scorso, il WWF Austria ha presentato ad Innsbruck (A) un rapporto aggiornato sulla realizzazione dei biotopi Natura 2000 in Austria. Finora, solo per un terzo circa delle 172 aree protette interessate dalla direttiva flora/fauna/habitat (FFH) è stato presentato un piano organico d'attuazione.
Alpi / Europa
Negli ultimi cento anni, il clima europeo ha subito delle alterazioni evidenti, e le conseguenze sono ormai visibili a molti livelli, basti pensare ai ghiacciai alpini, ridotti ormai a meno della metà del proprio volume originario.
Dall'8 al 12 settembre, la località austriaca di Galtür (A), dove vive la comunità piú orientale dei Walser e l'unica del Tirolo, ospiterà l'edizione 2004 del raduno internazionale dei Walser.
Anche quest'anno, migliaia di cittadini e associazioni ambientaliste hanno manifestato in difesa dell'ecosistema alpino e delle sue peculiarità biologiche, naturali e culturali, accendendo piú di 120 falò in tutto l'arco alpino. Per la prima volta, poi, all'iniziativa, organizzata nella notte tra il 14 e il 15 agosto, ha partecipato la Slovenia, con tre falò.
Il Naturschutzbund Steiermark (Lega ambientalista della Stiria/A) ha pubblicato recentemente gli atti di un convegno internazionale intitolato "Riscoprire la saggezza della natura - Il dialogo ecologico tra l'Himalaya e le Alpi", svoltosi dall'8 all'11 ottobre 2002 a Graz (A) nell'ambito dell'anno internazionale della montagna, e patrocinato dal Dalai Lama. I testi sono scritti in tedesco o inglese.
Col progetto Interreg IIIC intitolato "SiTaR" (Sustainability in Tourism and Resource Management) l'UE sta cercando di promuovere il turismo culturale, ecologico e della salute, oltre ad una gestione sostenibile delle risorse. Tra le quattro regioni europee coinvolte nel progetto figurano il Burgenland (A), che svolge le funzioni di coordinatore, e l'Alto Adige (I). Avviato all'inizio del 2004, il progetto SiTaR si protrarrà fino alla fine del 2007.
Stenta ancora a decollare, in Svizzera, la ratifica dei protocolli attuativi della Convenzione delle Alpi. La Commissione legislativa per l'ambiente, la pianificazione territoriale e l'energia (CAPTE) del Consiglio nazionale, infatti, ha deciso che riprenderà ad occuparsi dei protocolli solo quando sarà stato presentato un nuovo rapporto sulle loro ricadute sulla legislazione nazionale e le aree montane.
Le competenze dell'UE in materia di Convenzione delle Alpi sono passate ufficialmente nelle mani di Stavros Dimas, attualmente commissario per il lavoro e gli affari sociali, ed ora assegnatario delle politiche ambientali.
In occasione del sesto vertice sul turismo di Chamonix (Monte Bianco), l'amministrazione dipartimentale dell'Alta Savoia (F) bandisce un premio per il progetto turistico piú sostenibile.
Piú di un quarto delle polveri sospese e il 15% degli ossidi d'azoto sono immessi nell'atmosfera dagli autocarri della classe Euro-0. Sostituendo questi vecchi modelli, attualmente il 9% del parco circolante, con veicoli moderni della classe Euro-3, si potrebbero ridurre gli ossidi d'azoto dell'8% e le polveri sottili del 21%.