Rimboschimento di un bosco degradato e altri buoni esempi: con il progetto JeloviZa è stato realizzato un modello di gestione per un’area naturale sensibile in Slovenia.
Alpi / Europa
Comunicato stampa
Il progetto YOALIN apre per la nuova stagione e suscita ancora una volta la febbre della partenza. Entro il 31 maggio giovani adulti possono presentare domanda per uno dei 100 ticket con cui viaggiare in modo sostenibile attraverso la regione alpina nel corso della prossima estate.
La democrazia referendaria della Svizzera nasconde le sue insidie quando si tratta di politica ambientale e climatica. Avrebbe bisogno di un correttivo di ordine superiore, come i Paesi limitrofi, afferma Kaspar Schuler, cittadino svizzero e direttore della CIPRA International.
Scambio di conoscenze sulla protezione del clima nell’Europa sudorientale, networking e migliore comprensione reciproca: questi gli obiettivi del progetto Climate Bridges del CIPRA International Lab, ora giunto alla conclusione.
Sono anni che i ghiacciai soffrono delle conseguenze del cambiamento climatico, ma gli ultimi dati provenienti dai Paesi alpini non cessano di essere allarmanti: nelle misurazioni effettuate tra il 2022 e il 2023, i ghiacciai delle Alpi si sono ridotti come mai prima d’ora. Un ricercatore del Club Alpino Austriaco descrive la situazione come “disastrosa”.
Notizie
I Paesi alpini vivono a spese delle generazioni future: se tutta la popolazione del pianeta vivesse adottando lo stile di vita degli abitanti della regione alpina, le risorse disponibili per quest’anno 2024 sarebbero già esaurite nel mese di maggio.
Grandi notizie per escursioniste ed escursionisti di lunga percorrenza: è online il nuovo sito web della Via Alpina! Questo rende ancora più facile e coinvolgente la pianificazione degli itinerari escursionistici attraverso le Alpi.
Per la protezione del clima si tratta di una pietra miliare: il 9 aprile 2024, la Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) ha stabilito che la Svizzera viola i diritti umani delle donne anziane perché il Paese non sta facendo quanto necessario per combattere il progressivo riscaldamento climatico.
Giacche anti pioggia, corde da arrampicata, sciolina: molti prodotti per l’outdoor contengono sostanze chimiche persistenti (PFAS). Un recente studio mostra la loro distribuzione a livello mondiale – e nelle Alpi i comprensori sciistici risultano particolarmente colpiti.
Pubblicazioni
Circa un secolo fa iniziò, nel nostro paese, il fenomeno dell'industrializzazione. Ma questo aveva bisogno della forza trainante dell'energia elettrica. Si pensò allora al potenziale rappresentato dagli innumerevoli corsi d'acqua che innervavano le valli alpine. Ed ecco la realizzazione di grandi bacini di accumulo per produrre quella che oggi chiamiamo energia pulita o rinnovabile. Ma qualsiasi azione dell'uomo sull'ambiente non è a costo zero e, nel caso dei grandi invasi idroelettrici, il costo fu anche e soprattutto rappresentato dal sacrificio di intere borgate o comuni che venivano sommersi dalle acque. Quest'opera racconta, tramite testimonianze, ricordi e fotografie, com'erano quei luoghi, seppur limitandosi all'arco alpino occidentale. Prima che se ne perda per sempre la memoria.