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Per la prima volta hanno partecipato all’Assemblea generale della Convenzione delle Alpi presso il Parlamento di Lubiana anche rappresentanti della Consulta di giovani della CIPRA. © CIPRA International

Dall’11 al 15 marzo 2024, circa 70 studenti e studentesse di nove diversi istituti scolastici provenienti da tutti i Paesi alpini si sono incontrati a Kamnik/SI per uno scambio di idee. In quattro commissioni hanno elaborato proposte sui temi del cambiamento climatico, della qualità della vita, della biodiversità e dei beni culturali, che sono state presentate, discusse e rielaborate durante l’assemblea generale di giovedì. Dai percorsi didattici sulla biodiversità all’introduzione di escursioni nelle aree protette per le scolaresche, fino all’introduzione di un marchio a livello alpino per gli alimenti prodotti nelle aree protette: molte delle misure puntano a sensibilizzare l’opinione pubblica. Vita Fink (Innsbruck/A), già presente l’anno scorso, è soddisfatta del suo ruolo attivo di delegata: “È molto stimolante esprimere la propria opinione ed è emozionante vedere come tutte le idee si confrontano e poi si discutono!”. Žan Gerič (Kamnik/SI) vede un’urgente necessità di passare all’azione: “Dobbiamo fare qualcosa per i pilastri su cui si regge il mondo, e dobbiamo farlo ora, finché i pilastri sono ancora in piedi”. Alla conclusione l’assemblea ha approvato otto risoluzioni.

L’ultimo giorno, le rappresentanze giovanili YPAC, Consulta di giovani della CIPRA e Consulta di giovani EUSALP, hanno lavorato assieme affrontando temi riguardanti l’attuale presidenza slovena di EUSALP, come la gestione delle risorse idriche alpine. Sono stati discussi problemi come la scarsità d’acqua, gli eventi meteorologici estremi e l’inquinamento idrico, nonché le possibili soluzioni.

Fonti e ulteriori informazioni: www.ypac.eu