Buone pratiche
Bilancio comunale a mezzo cartolina postale
Un parco giochi avventura per bambini, un cinema di paese, un progetto per prevenire la produzione di rifiuti e molte altre idee: l’assessora Marion Januth deve riprendere fiato per elencare tutto ciò che è già stato realizzato grazie al bilancio partecipativo di Malles, in Val Venosta. Dal 2016 gli abitanti di Malles decidono a quale scopo impiegare 200.000 euro all’anno del bilancio investimenti del comune ricorrendo alla democrazia diretta. “Volevamo semplicemente fare qualcosa nel nostro comune in modo che le persone abbiano maggiori opportunità di collaborare, partecipare alle discussioni e prendere decisioni”. Già nel primo anno i cittadini hanno presentato 47 idee progettuali e ogni anno il comune ne mette in pratica da cinque a una decina.
L’ufficio comunale mette a disposizione cartoline per la presentazione di idee, sulle quali ogni persona annota un massimo di tre proposte tematiche. Tutti i residenti dai 16 anni in su possono votare le proposte. Ciascuno deve assegnare i propri punti ad almeno tre idee. “Il primo anno ciò non valeva, quindi tutti potevano indicare anche un solo progetto”, spiega Marion Januth. Con il nuovo sistema di punti ha la possibilità di essere realizzato un maggior numero di progetti.
Nel 2019 gli abitanti di Malles vogliono organizzare un autobus urbano per due borgate isolate, procedere a interventi di manutenzione sui muri a secco, ripristinare i percorsi lungo gli antichi canali di irrigazione, ricostituire la cooperativa produttori sementi di Malles e promuovere la gamma di varietà nella regione dell’Alta Venosta. Alcuni progetti durano più di un anno, come lo studio di fattibilità su “Bitola Matsch”. Molto spesso sono coinvolti nell’attuazione gli stessi cittadini impegnati, come nel caso del parco giochi avventura sopra citato.
Anche i suggerimenti per risparmiare sono benvenuti. Ad esempio l’opuscolo informativo sul bilancio partecipativo pubblicato annualmente è diventato presto superfluo. Alcuni cittadini hanno segnalato, afferma Marion Januth, che un simile opuscolo ha un costo elevato, oltre a produrre un impatto sull’ambiente. “Allora ne abbiamo fatto a meno e ora stiamo lavorando solo con il bollettino comunale.” Gli uomini e le donne di Malles non vogliono più fare a meno del loro bilancio partecipativo.
Maggiori informazioni: www.gemeinde.mals.bz.it/it/Bilancio_partecipativo