Come percepiamo i cambiamenti nel paesaggio? Come li negoziamo? Perché ci sentiamo più vicini ad alcuni luoghi rispetto ad altri? L'11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, la CIPRA solleva questi ed altri interrogativi. Lo fa attraverso la carta interattiva "Re-Imagine Alps", mostrando un caleidoscopio di paesaggi alpini e il modo con cui ci rapportiamo ad essi.  

I paesaggi raccontano delle storie

Secondo Katharina Conradin, presidente della CIPRA Internazionale, il paesaggio sta subendo un profondo cambiamento, passando da un ambiente che collega le persone con una storia personale a una risorsa scambiabile. "Per poterci identificare con il paesaggio che ci circonda e per entrare in relazione con esso, il paesaggio stesso deve avere un volto, deve raccontarci una storia". Questa storia deve essere personalizzata e unica. "Le superfici frammentate del fondo valle, le stazioni di servizio autostradali eternamente uguali e i centri commerciali interscambiabili non ci raccontano una storia personalizzata”, sottolinea Conradin. Questo paesaggio è irrimediabilmente distrutto.

Il paesaggio rafforza le relazioni

Con storie, immagini ed esperienze, la CIPRA vuole aumentare la consapevolezza verso il paesaggio e ravvicinare e persone all’ambiente circostante. Voci, informazioni, esempi e attività saranno integrati nella mappa interattiva delle Alpi su map.cipra.org. La mappa verrà continuamente aggiornata e, in futuro la mappa tratterà anche di altri argomenti. Con la carta delle Alpi, la CIPRA offre una panoramica diversificata e in continua espansione degli sviluppi rilevanti e a lungo termine nelle Alpi.

La carta delle Alpi "Re-Imagine Alps" fa parte del progetto alpMonitor e mette in evidenzia il tema "Natura e uomo". L'omonimo dossier web fornisce informazioni di base sul tema del paesaggio. L'attuale numero della rivista tematica Alpinscena "Il paesaggio è negoziabile" comprende interviste approfondite, saggi, relazioni e commenti. La rivista tematica Alpinscena nr. 104 può essere richiesta gratuitamente al numero +423 237 237 53 53 53, via mail a [email protected] o sul sito www.cipra.org/it/pubblicazioni/alpinscena-104.

In caso di domande contattare:
Barbara Wülser, vicedirettrice della CIPRA Internazionale
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