Notizie
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Niente identità senza cultura
CIPRA Svizzera. L’attuale politica regionale della Svizzera è orientata alla crescita, punta prevalentemente allo sviluppo economico e predilige i centri e gli assi di sviluppo. Il potenziale delle regioni di montagna, con la loro vivace cultura, viene difficilmente riconosciuto.
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Graffiti per l'ambiente
CIPRA Alto Adige. Urban Green – Come si configura la città del futuro nell’immaginario delle nuove generazioni?
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Una gran voglia di fare, nell’anno di Tolmezzo Città alpina
Alla fine di aprile Tolmezzo è stata proclamata Città alpina dell’anno 2017. Contemporaneamente ha preso il via il progetto “Tour des Villes”. Il programma annuale della Città alpina è assai promettente – e già adesso Tolmezzo fa onore al nuovo titolo.
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Un collettivo per la bottega del paese
Un gruppo di abitanti ha rilevato la bottega di Saint-Martin-de-la-Cluze/F. Il bar-drogheria “Chez Jeanne” è stato interamente ripensato, e ora ne approfitta tutto il paese.
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La Convenzione delle Alpi affronta la parità di genere
Con una conferenza sulle donne e una dichiarazione ufficiale la Presidenza austriaca ha iscritto un nuovo tema all’ordine del giorno della Convenzione delle Alpi – destando così molte aspettative. Quali i prossimi passi?
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Punto di vista: Oltre gli stereotipi di genere
Ancora oggi la parità di genere è considerata cosa da donne. Invece esistono motivi sufficienti perché sia trattata come una questione che riguarda l’intera società. E che torna a vantaggio di tutti, specialmente nelle Alpi – Barbara Wülser, vicedirettrice della CIPRA Internazionale ne è fermamente convinta.
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Le associazioni protestano contro i tagli alle sovvenzioni
L’esistenza delle associazioni nella regione Alvernia-Rodano-Alpi è minacciata. Il movimento Vent d’Assos vuole scuotere con la sua azione eletti e cittadini.
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Niente imballo né altri fronzoli, per favore!
In Svizzera i negozi che preferiscono mettere in vendita le loro merci senza imballaggio spuntano come funghi. Un trend panalpino?
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Il Monte Bianco patrimonio UNESCO dell'umanità?
A fine gennaio il consiglio comunale di Chamonix ha deliberato all’unanimità la richiesta di riconoscimento del massiccio del Monte Bianco come patrimonio UNESCO dell’umanità. È una candidatura connotata da profonde ambizioni di politica ambientale, locali e transfrontaliere.
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La classe itinerante
Quando sono a scuola i giovani trascorrono la maggior parte del tempo all’interno di edifici. Il nuovo progetto “whatsalp youth” trasferisce la classe in montagna, per un apprendimento a cielo aperto.