Comunicato stampa
Rendete le Alpi energeticamente indipendenti!
Usare l’energia disponibile con parsimonia ed efficienza e coprire il fabbisogno energetico con energie rinnovabili locali: sono già diverse le regioni alpine che si sono poste questo obiettivo. E non è tutto: entro il 2050 tutte le Alpi potrebbero raggiungere l’autonomia energetica. La CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, si impegna già da diversi anni a favore di modifiche radicali nel campo della produzione e del consumo energetico. Al Convegno annuale della CIPRA che si terrà dal 15 al 17 settembre a Bovec, in Slovenia, la CIPRA segnerà un’altra importante tappa sulla via dell’indipendenza energetica.
Le Alpi hanno un ruolo fondamentale nel bilancio energetico. Da una parte esse offrono fonti di energia rinnovabili quali l’acqua, il legno e il sole, già efficacemente utilizzate in diverse aree dell’arco alpino. Dall’altra parte invece, l’energia disponibile a livello alpino non viene ancora utilizzata con sufficiente efficienza e ciò genera abbondanti emissioni di gas serra. La visione dell’indipendenza energetica deve essere una visione globale. Non si tratta semplicemente di puntare alle fonti rinnovabili, ma occorrerà attuare una gestione efficiente, parsimoniosa ed innovativa delle fonti energetiche, del territorio e della mobilità. Occorrerà adottare un approccio globale onde evitare di usare l’autosufficienza energetica come un pretesto per cementificare gli ultimi corsi d’acqua naturali o riempire di centrali eoliche o solari i paesaggi incontaminati.
Quali sono i vantaggi delle regioni energeticamente indipendenti? Quali i modelli sostenibili? Come può l’intero arco alpino diventare energeticamente indipendente e raggiungere la neutralità climatica? Saranno queste le domande centrali che ci porremo al Convegno annuale della CIPRA a Bovec. Il programma del Convegno si trova sul sito www.cipra.org/it/ca2011. La relazione specifica della CIPRA «I territori ad autosufficienza energetica» sotto www.cipra.org/cc.alps-compacts offre una visione complessiva su questa tematica.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Leon Kebe, CIPRA Slovenia
Tel. +386 31 655 993, eMail
Mateja Pirc, CIPRA Internazionale
Tel. +423 237 53 12, eMail
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Comunicato stampa, 14.6.2011 |