Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Il bosco è il risultato di una gestione da parte dell'uomo durata centinaia di anni. Quasi la metà della superficie alpina è coperta di boschi che in tal modo caratterizzano l'immagine del nostro attuale paesaggio culturale. In particolare le grandi superfici ancora connesse e i molteplici habitat nei boschi sono importanti spazi vitali e corridoi di diffusione di numerose specie. Essi rappresentano le aree centrali di una rete ecologica.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Il bosco è il risultato di una gestione da parte dell'uomo durata centinaia di anni. Quasi la metà della superficie alpina è coperta di boschi che in tal modo caratterizzano l'immagine del nostro attuale paesaggio culturale. In particolare le grandi superfici ancora connesse e i molteplici habitat nei boschi sono importanti spazi vitali e corridoi di diffusione di numerose specie. Essi rappresentano le aree centrali di una rete ecologica.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I corsi d'acqua con i territori circostanti sono importanti habitat, corridoi di migrazione e di diffusione per molte specie dellai fauna e flora. Un corridoio biologico di corsi d'acqua agisce in quattro dimensioni: lungo il suo corso, in quanto "autostrada naturale" lineare; trasversalmente con gli ecosistemi di accompagnamento come i boschi ripariali e le fasce di boscaglia; verticalmente in quanto collegamento fra acque superficiali e acque di falda; e a livello temporale attraverso la dinamica dei paesaggi ripariali.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I corsi d'acqua con i territori circostanti sono importanti habitat, corridoi di migrazione e di diffusione per molte specie dellai fauna e flora. Un corridoio biologico di corsi d'acqua agisce in quattro dimensioni: lungo il suo corso, in quanto "autostrada naturale" lineare; trasversalmente con gli ecosistemi di accompagnamento come i boschi ripariali e le fasce di boscaglia; verticalmente in quanto collegamento fra acque superficiali e acque di falda; e a livello temporale attraverso la dinamica dei paesaggi ripariali.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Uno sviluppo territoriale sostenibile presuppone che interessi sociali, economici, giuridici ed ecologici concernenti il territorio siano in sintonia. In molte valli alpine ben accessibili e dotate di infrastrutture la situazione è ben diversa. Qui sono soprattutto gli aspetti ecologici a essere trascurati. Nei fondovalle l'impatto antropico con l'uso intensivo del suolo, la sempre maggiore frammentazione insediativa e le infrastrutture dei trasporti, ha prodotto un frastagliamento del paesaggio e la perdita di habitat.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Uno sviluppo territoriale sostenibile presuppone che interessi sociali, economici, giuridici ed ecologici concernenti il territorio siano in sintonia. In molte valli alpine ben accessibili e dotate di infrastrutture la situazione è ben diversa. Qui sono soprattutto gli aspetti ecologici a essere trascurati. Nei fondovalle l'impatto antropico con l'uso intensivo del suolo, la sempre maggiore frammentazione insediativa e le infrastrutture dei trasporti, ha prodotto un frastagliamento del paesaggio e la perdita di habitat.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Da casa al lavoro, una corsa veloce al supermercato e poi in montagna per riprendersi - per noi donne e uomini la mobilità è molto importante e scontata. Anche animali e piante hanno questa esigenza di libertà di movimento. In quanto proprietari di un orto, di un giardino o di un pezzo di terra possiamo favorire le migrazioni di flora e fauna.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. Da casa al lavoro, una corsa veloce al supermercato e poi in montagna per riprendersi - per noi donne e uomini la mobilità è molto importante e scontata. Anche animali e piante hanno questa esigenza di libertà di movimento. In quanto proprietari di un orto, di un giardino o di un pezzo di terra possiamo favorire le migrazioni di flora e fauna.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I paesaggi inconfondibili sono parte integrante dell'identità locale e un'importante risorsa per il turismo. Le terrazze coltivate a vite e la presenza diffusa di siepi marcano il carattere di una regione. Questa varietà e ricchezza di strutture con gli habitat connessi ospita un gran numero di animali e piante. I turisti vivono questa vasta biodiversità come un ambiente vario e suggestivo.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I paesaggi inconfondibili sono parte integrante dell'identità locale e un'importante risorsa per il turismo. Le terrazze coltivate a vite e la presenza diffusa di siepi marcano il carattere di una regione. Questa varietà e ricchezza di strutture con gli habitat connessi ospita un gran numero di animali e piante. I turisti vivono questa vasta biodiversità come un ambiente vario e suggestivo.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I paesaggi inconfondibili sono parte integrante dell'identità locale e un'importante risorsa per il turismo. I cacciatori passano molto tempo all'aperto. Conoscono bene la natura e la loro esperienza con la fauna selvatica si rivela preziosa. Per questa ragione i cacciatori sono partner importanti ai fini della connettività ecologica. La moderna caccia fa un uso sostenibile della fauna selvatica, tiene conto delle esigenze ecologiche e promuove gli spazi vitali. La caccia rappresenta anche un'importante tipologia d'uso del territorio appartenente alla tradizione rurale e fornisce prodotti alimentari di pregio.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I paesaggi inconfondibili sono parte integrante dell'identità locale e un'importante risorsa per il turismo. I cacciatori passano molto tempo all'aperto. Conoscono bene la natura e la loro esperienza con la fauna selvatica si rivela preziosa. Per questa ragione i cacciatori sono partner importanti ai fini della connettività ecologica. La moderna caccia fa un uso sostenibile della fauna selvatica, tiene conto delle esigenze ecologiche e promuove gli spazi vitali. La caccia rappresenta anche un'importante tipologia d'uso del territorio appartenente alla tradizione rurale e fornisce prodotti alimentari di pregio.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I Comuni posseggono e gestiscono gran parte dei territori di un Paese e sono quindi abilitati ad influire sulle decisioni riguardanti le forme d'uso. Da queste dipendono a loro volta la qualità degli spazi di vita e la loro connettività. Degli habitat connessi o della rete di biotopi beneficiano non solo gli animali e le piante, ma anche l'uomo. Un ambiente degno di essere vissuto, con un paesaggio variegato ed idoneo per il tempo libero e con un'elevata biodiversità non solo migliora la qualità di vita della popolazione, ma anche l'interesse turistico di una regione.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I Comuni posseggono e gestiscono gran parte dei territori di un Paese e sono quindi abilitati ad influire sulle decisioni riguardanti le forme d'uso. Da queste dipendono a loro volta la qualità degli spazi di vita e la loro connettività. Degli habitat connessi o della rete di biotopi beneficiano non solo gli animali e le piante, ma anche l'uomo. Un ambiente degno di essere vissuto, con un paesaggio variegato ed idoneo per il tempo libero e con un'elevata biodiversità non solo migliora la qualità di vita della popolazione, ma anche l'interesse turistico di una regione.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I pescatori conoscono bene i corsi d'acqua e i loro abitanti, sanno della loro importanza come ecosistemi e sono molto sensibili ai loro cambiamenti. Pertanto essi sono un importante anello di congiunzione tra la protezione della natura e la gestione delle acque e anche importanti partner nella connessione ecologica di fiumi, laghi e prati rivieraschi. I corsi d'acqua costituiscono l'habitat, forniscono ricovero e nutrimento e, alla maniera di "autostrade naturali ", sono per la fauna elementi di collegamento lineare nelle reti ecologiche. Anche per semi e pezzi di vegetazione, le acque fluviali sono importanti vie di trasporto.
Per sostenere la messa in rete degli ambienti naturali a livello locale, anche l'Iniziativa Continuum Ecologico ha pubblicato una serie di undici schede informative. Sono dedicate ai principali settori nei quali è necessario un miglioramento della connettività ecologica - agricoltura e selvicoltura, gestione dell'acqua, caccia, pesca, pianificazione territoriale, trasporti, protezione della natura e turismo - e si rivolgono anche a comuni e a cittadine e cittadini. Le schede informative si propongono principalmente di spingere all'azione. I pescatori conoscono bene i corsi d'acqua e i loro abitanti, sanno della loro importanza come ecosistemi e sono molto sensibili ai loro cambiamenti. Pertanto essi sono un importante anello di congiunzione tra la protezione della natura e la gestione delle acque e anche importanti partner nella connessione ecologica di fiumi, laghi e prati rivieraschi. I corsi d'acqua costituiscono l'habitat, forniscono ricovero e nutrimento e, alla maniera di "autostrade naturali ", sono per la fauna elementi di collegamento lineare nelle reti ecologiche. Anche per semi e pezzi di vegetazione, le acque fluviali sono importanti vie di trasporto.
Barcis
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creato da zopemaster
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ultima modifica
14/04/2014 17:28
PROGETTO PER LA CREAZIONE NELLA COMUNITA’ MONTANA DEL FRIULI OCCIDENTALE DI UNO SPORTELLO INFORMATIVO E DIVULGATIVO PER PROMUOVERE L’UTILIZZO DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
1. Indagine commissionata da diversi Comuni per evitare le casse di espansione promossa dai Comuni di Pinzano, Spilimbergo, San Daniele del Friuli, Dignano e Ragogna. 2. un documento di supporto
Abries, Massello, Ostana ed Usseaux sono 4 piccoli comuni delle Alpi Occidentali tra Italia e Francia. La loro ricchezza è data dal patrimonio naturale e culturale. Sintesi rogetto POEMA (Massello)
The Alp-Water-Scarce consortium has the pleasure to invite you to the final conference of the project. In a series of keynote lectures and project-related presentations, an overview will be provided of the challenges of water scarcity in different regions of the Alps likely to be or already affected by climate change. The conference will be of particular interest to experts in the field of water management, scientists and other stakeholders concerned by this topic.
Il piano d'azione, in applicazione della Dichiarazione ministeriale di Alpbach, si basa sugli impegni collettivi assunti dai paesi dell'arco alpino nell'ambito della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici e del Protocollo di Kyoto. Si inserisce nelle discussioni in corso ai fini di un accordo globale ambizioso su un regime " post-2012 " e prende in debito conto gli impegni che l'Unione europea ha registrato in tal senso. Il suo obiettivo è andare oltre tale quadro generale per proporre misure concrete, specifiche alle Alpi, privilegiando - sia in materia di mitigazione che di adattamento - le tematiche e le misure che potrebbero essere oggetto di cooperazioni regionali nell'ambito della Convenzione delle Alpi e considerando le azioni già intraprese a livello nazionale, regionale e locale.
Nel modo di costruire tipico delle popolazioni alpine c'è sempre stato qualche cosa legato alle esigenze, alle necessità di sopravvivenza; un'architettura dettata da vincoli e dalle particolarità dei luoghi. Le vecchie costruzioni che oggi vengono definite tipiche o tradizionali, non sono frutto di scelte ma conseguenza di necessità. Così i vari insediamenti, le case, le stalle, i luoghi di culto, le costruzioni accessorie sono state costruite in passato non seguendo particolari stili architettonici e neppure dettate da considerazioni personali, ma imposte da stili obbligati e basate su equilibri strettamente necessari. Ma allora esiste un'architettura moderna alpina?