Richieste della CIPRA per un piano d’azione sul clima della Convenzione delle Alpi. Strategie di mitigazione e adattamento. Dal 26 al 28 marzo si è svolta nel Principato di Monaco la 37ª riunione del Comitato permanente della Conferenza delle Alpi. La Presidenza francese della Convenzione delle Alpi ha presentato un documento di consultazione per un piano d'azione per la protezione del clima nelle Alpi. Il documento ha un'impostazione ancora molto generale. In tempo utile prima della riunione, la CIPRA ha presentato un proprio elenco di richieste, che è stato ben accolto dalle Parti contraenti della Convenzione delle Alpi, poiché contiene obiettivi, misure e scadenze concrete e si concentra su pochi punti importanti.
L'anno 2007 ha visto quale protagonista del "progetto città alpine" la città di Sondrio, capoluogo amministrativo della Valtellina. Sondrio, data la sua posizione intra-alpina al centro di una valle longitudinale, possiede numerosi "atout" nell'ambito dello spazio alpino.
Progetti e iniziative concrete per la salvaguardia del Pianeta CIPRA Italia e WWF Italia invitano il 12-14 novembre allo stage formativo itinerante per conoscere progetti innovativi di mitigazione dei cambiamenti climatici sulle Alpi, in particolare nell’ambito del turismo.
Le preoccupazioni per il riscaldamento del clima con tutte le sue conseguenze, causato in gran parte dalle emissioni di CO2 liberate dalla combustione di materie fossili, hanno da tempo aperto la strada ad un ripensamento sulle energie fossili. Si assiste contemporaneamente ad un cambiamento della situazione economica: finora, con i prezzi del petrolio in diminuzione, le energie rinnovabili avevano avuto poche possibilità. Ora diventano invece sempre più vantaggiose. L'energia eolica si colloca ai primi posti in quanto ad economicità
Dans le cadre de la Présidence Française de l’Union européenne, l’Association européenne des élus de montagne (AEM) et la Région Midi-Pyrénées avec l’appui de l’ANEM, de l’ADEFPO, de la Confédération Pyrénéenne du Tourisme, du Commissariat et du Comité de massif des Pyrénées, organisent à Toulouse le 6 novembre 2008 au siège du Conseil régional Midi-Pyrénées une conférence européenne sur le thème : « Innovation, croissance et emploi : quelle compétitivité pour les régions de montagne ? ».
Reducing energy consumption and eliminating wastage are among the main goals of the European Union (EU). EU support for improving energy efficiency will prove decisive for European economic recovery and competitiveness, security of supply and for meeting the commitments on climate change made under the Kyoto protocol whilst at the same time contributing to an improved level of comfort and lower energy bills for citizens. There is significant potential for reducing consumption. With 40% of our energy consumed in buildings, the EU has introduced legal other support measures to ensure that they consume less energy. A key part of the legislation is the Energy Performance of Buildings Directive (EPBD) 2002/91/EC which aims to promote cost-effective improvement of the overall energy performance of buildings,while taking into account local conditions and requirements. The Directive provides for a holistic approach on energy performance of buildings and covers the energy needs for space and hot water heating, cooling and lighting. The Directive sets the basic principles and requirements and leaves significant room for Member States to establish the concrete mechanisms and numeric requirements and ways to implement them. The EPBD is a great opportunity to mobilise energy efficiency in EU buildings, but also a formidable and continuing challenge for many EU countries.