I giovani discutono e contribuiscono a plasmare il futuro delle regioni di montagna – nel corso di escursioni, workshop e iniziative sul tema del paesaggio.
Italia
Vent’anni dopo l’edizione di Torino 2006 i Giochi invernali torneranno 2026 nelle Alpi italiane. Entusiasmo alle stelle, grandi aspettative per i territori. Le passate edizioni dei Giochi dovrebbero indurre a maggior cautela: i grandi eventi sportivi hanno spesso lasciato debiti e rovine.
Notizie
Il prolungamento dell’autostrada A31, dal Veneto alla Valle dell’Adige, in Trentino/I, voluto dalla Regione Veneto e dalla Provincia Autonoma di Trento, avrebbe un impatto devastante per i territori attraversati e non risolverebbe i problemi del traffico locale.
Le trasformazioni del paesaggio alpino attraverso immagini e testimonianze
CIPRA Italia è impegnata al fianco dell’Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Ossola, nel progetto “RESICETS – Resilienza ambientale delle attività ricreative nelle aree protette dell’Ossola, attraverso la Carta Europea per il Turismo Sostenibile”.
Innalzare il livello del lago per accumulare riserve di acqua per l’agricoltura oppure preservare i litorali e le attività turistiche? Mentre tra Italia e Svizzera si discute sul livello, la qualità delle acque del Lago Maggiore rimane modesta.
Una rete di piste ciclabili in continua espansione, la conservazione di edifici storici, auto elettriche a noleggio: molte novità sotto il sole a Morbegno/I, per cui quest’anno la cittadina è stata insignita del titolo di “Città alpina dell’anno”
Ad inizio gennaio 2019 è stato presentato il dossier di candidatura di Milano/Cortina, località che si contenderanno l’assegnazione dei Giochi Olimpici con Stoccolma. La decisione verrà presa dal CIO nel prossimo mese di giugno.
Morbegno/I, situata in Valtellina, Lombardia, è stata nominata «Città Alpina dell’anno» per il 2019. La città entra così a far parte della rete internazionale dell’associazione «Città alpina dell’anno», che si impegna per uno sviluppo urbano a misura delle generazioni future nelle Alpi.
Ogni anno Legambiente assegna due riconoscimenti: «bandiere verdi» per le pratiche innovative e le esperienze di qualità ambientale e culturale, «bandiere nere» per le criticità e lo sfruttamento eccessivo del territorio alpino.