Con il suo dossier "10 messages for 2010 - Mountain ecosystems" l'Agenzia europea dell'ambiente ha focalizzato la sua attenzione sulle aree montuose d'Europa. Rispetto alla pianura, la porzione di territorio che si trova al di sopra della linea degli alberi ospita un numero di specie animali e vegetali molto più consistente. Le minacce più gravose sembrano risiedere nell'abbandono o nello sfruttamento intensivo del territorio, nello sviluppo delle infrastrutture, nell'uso sconsiderato delle risorse e nei cambiamenti climatici. Al fine di una corretta gestione delle aree montane, accanto a strumenti politici efficaci, mirati alla cooperazione, come ad esempio la Convenzione delle Alpi, si rendono necessari provvedimenti da implementare a livello regionale e locale.
Che la biodiversità delle aree montane sia essenziale alla vita umana è un dato di fatto che è stato riconosciuto tra l'altro nell'ambito di un convegno organizzato da "Global Mountain Biodiversity Assessment - GMBA" da ricercatori e ricercatrici di tutto il mondo. Per citare un esempio, pare che un ecosistema caratterizzato da un'ampia varietà di specie offra una migliore protezione contro l'erosione rispetto ad un ecosistema "povero".