Rappresentanze della CIPRA

Strumenti personali

  Filtro di ricerca  

Pubblicazioni

Les enseignements de la gestion d'une crise.

Anno di pubblicazione2004
Autore(i)Philippe Raetz
Co-autoriSaint-Cierges; Richard Volz
Pubblicato daBundesamt für Umwelt, BAFU
Internet: http://www.admin.ch/buwal
Luogo di pubblicazioneBern
Numero di pagine86
Linguade, fr
PrezzoCHF 20.-
Acquistohttp://www.umwelt-schweiz.ch/buwal/shop/shop
RivistaSchriftenreihe Umwelt
Pagina(e)86
Rivista n.367
I danni causati dagli uragani non mettono a rischio la conservazione a lungo termine dei boschi svizzeri. Essi contribuiscono alla rinnovazione dei boschi e promuovono la diversità delle specie. Uragano Lothar, che il 26 dicembre 1999 colpì la Svizzera e i Paesi vicini, non è stata una catastrofe né in una prospettiva ecologica, né per l'economia nazionale.

Nonostante i danni causati dall'uragano, il bosco ha potuto continuare a svolgere la sua funzione protettiva su una parte delle aree colpite e anche le capacità di rigenerazione e rinnovazione si sono rivelate buone nella maggior parte dei casi. Affinchè in futuro le foreste della Svizzera possano resistere meglio alle tempeste, l'UFAFP raccomanda di promuovere i boschi naturali misti. Gli interventi successivi al passaggio di un uragano si devono concentrare innanzitutto sulla funzione protettiva del bosco, in particolare dove il rischio di danni secondari (soprattutto per infestazioni di bostrico) è insostenibile oppure i pericoli naturali minacciano direttamente persone e beni materiali. Da un punto di vista sia economico che ambientale, risulta inoltre opportuno lasciare in maggior misura gli alberi abbattuti in foresta, poiché anche gli alberi al suolo svolgono una funzione protettiva.
archiviato sotto: Rischi naturali, Natura