Rappresentanze della CIPRA

Strumenti personali

  Filtro di ricerca  

Informazioni supplementari

Notizie

Troppo, troppo rumore, troppo affollamento

29/09/2023 / Veronika Hribernik, CIPRA International
Dal blocco del tunnel di Hallstatt/A alla manifestazione di protesta al Passo Sella/I: la società civile protesta contro l’eccessivo turismo nelle regioni alpine e chiede decongestionamento per le persone e l’ambiente.
Image caption:
Gli abitanti di Hallstatt/A chiedono limiti rigorosi al turismo di massa. © Bürgerliste Hallstatt

A fine agosto 2023, un gruppo di consiglieri comunali ha bloccato l’ingresso del tunnel di Hallstatt/A per lanciare un segnale contro il turismo di massa e l’elevato volume di traffico. Chiedono un sistema di pre-registrazione per le auto che si fermano nel villaggio giornalmente, un aumento della tariffa di parcheggio e periodi di quiete in bassa stagione e di notte. Nei giorni di punta, il piccolo villaggio del Salzkammergut è visitato da 10.000 persone. È una situazione insopportabile, dichiarano le persone che hanno manifestato in occasione di un’altra protesta a fine settembre.

Poche settimane prima, al Passo Sella nelle Dolomiti/I si è svolta la manifestazione di protesta “Silenzio anziché frastuono”. I club alpini del Sudtirolo, dell’Italia, dell’Austria e della Germania hanno chiesto una riduzione dell’impatto sullo spazio alpino. Ogni giorno migliaia di auto e moto attraversano il passo alpino tra la Val Gardena e la Val di Fassa. La preoccupazione diffusa è che sia ormai raggiunto il limite di utilizzo, sia per la natura che per la popolazione locale. Chiedono inoltre di porre fine all’ulteriore sfruttamento della montagna attraverso progetti di sviluppo turistico.

Persone ubriache al lago di Bled/SI, fan di serie televisive a Iseltwald/CH, cacciatori di foto al Lago di Braies/I: l’assalto a luoghi di richiamo come questi è impressionante. Per molte regioni alpine il turismo è un importante fattore economico, ma le richieste di limitazioni e divieti si fanno sempre più forti. Gli esempi in tal senso sono sempre più frequenti in tutto l’arco alpino. Questo problema è affrontato anche dall’attuale progetto della CIPRA “speciAlps Podcast: orientare i flussi turistici, preservare l’esperienza della natura“. Con una serie di episodi multilingue e un webinar, il podcast contribuisce alla messa in rete a livello alpino e allo scambio di conoscenze a livello transfrontaliero.

Fonti:

www.derstandard.at/story/3000000184482/tunnelblockade-in-hallstatt-als-protest-gegen-massentourismus (de), tirol.orf.at/stories/3218639/ (de), www.srf.ch/news/schweiz/ansturm-wegen-serienhit-iseltwald-verschaerft-regeln-fuer-korea-netflix-touristen (de), https://www.bfhallstatt.at/themen/pkw-tourismus-in-hallstatt/pkw-tourismus-hallstatt-ziel/ (de), novice.svet24.si/clanek/novice/slovenija/64ca1860b180d/na-bledu-horde-pijanih-turistov-grenijo-zivljenje-domacinom (sl), /www.tagesanzeiger.ch/suedtirol-und-massentourismus-hilfe-wir-ersticken-am-erfolg-820511868319 (de), alpenverein.de/artikel/mehr-respekt-fuer-die-bergwelt-suedtirol_817b56ee-69f9-4a56-840d-049cf0301752 (de), https://www.alti-mag.com/alti-actus/surtourisme-dans-les-alpes-les-lieux (fr), www.ildolomiti.it/economia/2023/fattor-il-successo-del-turismo-rischia-di-far-esplodere-una-bomba-sociale-il-futuro-passa-dal-numero-chiuso-ecco-come-trentino-e-alto-adige-voglio-affrontare-lovertourism (it)