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Nuova doppia presidenza per la CIPRA

12/07/2021 / Caroline Begle, CIPRA International
Bianca Elzenbaumer e Serena Arduino sono le nuove copresidenti della CIPRA International. Subentrano a Katharina Conradin, che è stata in carica per quasi sette anni.
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Bianca Elzenbaumer e Serena Arduino subentrano a Katharina Conradin come presidenti della CIPRA Internazionale. © Stefano Ceretti

All’assemblea dei delegati della CIPRA del 1° luglio 2021 sono state elette all’unanimità le due italiane Bianca Elzenbaumer e Serena Arduino. Per la prima volta dalla sua fondazione nel 1952 ci sono due donne ai vertici della CIPRA International.
Serena Arduino, dal 1999 al 2005 nel Consiglio direttivo della CIPRA Italia e dal 2016 nel Consiglio direttivo della CIPRA Internazionale, ha conseguito un master in pianificazione ambientale e una laurea in scienze naturali. Partecipa ai gruppi di lavoro tematici della Convenzione delle Alpi e si occupa di ecosistemi di grandi dimensioni e di processi di conservazione su larga scala. “ Vedo sinergie un po’ ovunque e mi piace sottolineare l’importanza della governance nella conservazione della natura sul piano transnazionale. Voglio mettere in evidenza il contributo delle Alpi alle priorità globali”, dichiara Arduino.

Bianca Elzenbaumer è cresciuta e vive nelle Alpi italiane. Ha una laurea in mediazione e costruzione della pace internazionale e un dottorato in design research. Dal 2005 è codirettrice dell’associazione culturale Brave New Alps e dal 2019 membro del Sounding Board della CIPRA. La sua competenza nei processi partecipativi e nel design thinking, così come il suo amore per le Alpi, la biodiversità e lo scambio culturale, sono le motivazioni che la spingono a schierarsi per la protezione delle Alpi con la CIPRA. “Voglio che i giovani siano entusiasti del lavoro della CIPRA”, dichiara Elzenbaumer. “Le Alpi sono un buon punto di partenza per rafforzare le iniziative ecologiche che possono diffondere le idee per un futuro ecologicamente e socialmente equo in tutta Europa”.

La CIPRA interfaccia del cambiamento

Le due copresidenti subentrano a Katharina Conradin, sotto la cui presidenza la CIPRA ha continuato a trasformarsi da organizzazione ambientalista a una delle principali organizzazioni per lo sviluppo sostenibile nella regione alpina. “La consapevolezza è l’inizio di ogni cambiamento. Senza prendere coscienza dei problemi e delle sfide di questo tempo, non avviene nessun cambiamento – né sociale, né politico, né economico”, sostiene Conradin. Ha aggiunto che la CIPRA è un’”interfaccia” per questo cambiamento - e molto altro: “Riunendo persone di tutto l’arco alpino, fornisce un contributo sostanziale affinché queste idee si traducano in realtà”.

Il Consiglio direttivo della CIPRA International si arricchisce di un altro volto nuovo: Stefan Witty sostituisce Erwin Rothgang come consigliere. Witty è stato attivo all’interno della CIPRA per 30 anni; dal 2011 e al 2018 è stato direttore della CIPRA Germania.

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