Ciò che mangiamo, le cose che possediamo, come ci muoviamo – in breve, il nostro stile di vita – influenzano il nostro ambiente, i nostri simili e il clima. La CIPRA vuole promuovere la partecipazione politica dei giovani e, al tempo stesso, rafforzare la loro consapevolezza sui temi della sostenibilità. In occasione di un workshop internazionale su “Stili di vita sostenibili nelle Alpi” tenutosi a Schaan/LI nel gennaio 2019, attraverso attività ludiche le ragazze e i ragazzi partecipanti hanno constatato che non è semplice fare a meno di uno smartphone o di un computer. Mangiare meno carne, andare più spesso a piedi o andare a scuola in bicicletta, sono invece alternative praticabili. Per Julia di Triesen/LI, una dei partecipanti, lo scambio con gli altri giovani è stato particolarmente stimolante. L’incontro è stato organizzato nell’ambito del progetto LOCAL (Low Carbon Alpine Lifestyle), finanziato da Erasmus+ : “Partecipo perché voglio conoscere altre persone e culture per trovare insieme nuove idee”.

La visita di un gruppo di studenti di Vaduz/LI, che ha reso possibile la costruzione di tre impianti fotovoltaici nel Liechtenstein grazie al loro impegno volontario, ha ispirato i partecipanti al workshop a formulare le proprie idee. Ad esempio: creare un orto comunitario, introdurre le bottiglie a rendere nella scuola al posto di quelle in plastica usa e getta, trasformare le pareti del cortile della scuola in giardini verticali e utilizzare i parcheggi in modo creativo per attirare l’attenzione sulla mobilità sostenibile. Martin, partecipante al workshop di Idrija/Sl, è convinto che per una maggiore sostenibilità sono indispensabili le nuove generazioni: “È poco probabile che riusciamo a far cambiare i nostri genitori o i nostri nonni”.

Fonti ed ulteriori informazioni:
www.cipra.org/it/cipra/internazionale/progetti/in-corso/stili-di-vita-sostenibili-nelle-alpi, www.cipra.org/it/cipra/internazionale/progetti/in-corso/local-low-carbon-alpine-lifestyle