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Escursione proiettata verso il futuro attraverso il massiccio di Belledonne
Per la terza edizione dell’“Eco-traversée de Belledonne”, il gruppo di escursionisti ha percorso un itinerario attraverso i villaggi e gli insediamenti della catena montuosa per conoscere la vita nelle zone di montagna e per visitare le iniziative locali. Durante l’escursione si è cercato di incoraggiare i partecipanti a impegnarsi per la conservazione delle regioni di montagna. Lungo la camminata ricercatrici e ricercatori hanno spiegato le sfide delle regioni di montagna in relazione ai cambiamenti climatici, al turismo e alla presenza del lupo. L’escursione è stata arricchita da una serie di tappe artistiche, come il coinvolgente racconto dei ghiacciai o un estratto della mostra “Morte di una montagna”, ancora in fase di realizzazione. Altrettanto variegati sono stati i momenti e le esperienze condivise. “Una sera, dopo un temporale, tutti siamo rimasti incantati a guardare il meraviglioso gioco di colori nel cielo. Questi sono i momenti in cui possiamo prenderci il tempo per osservare la natura – una cosa che apprezzo molto”, racconta Vincent Martin, uno degli organizzatori dell’escursione.
Film, podcast e fumetti
Il film “Eco-traversée de Belledonne, notre avenir en chemin” mette in luce i diversi temi delle escursioni finora effettuate, le proiezioni seguite dal confronto con il pubblico sono previste in diverse località. Presto saranno disponibili podcast audio sulla vita quotidiana degli escursionisti durante la traversata di Belledonne del 2020. Per raggiungere un pubblico più ampio, è previsto anche un fumetto con contenuti scientifici delle prime tre escursioni. Se si presentasse l’occasione, Vincent Martin vorrebbe organizzare tali “traversate ecologiche” anche in altre montagne.