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Ambientalisti in lutto per la perdita di Luc Hoffmann

28/07/2016 / alpMedia
Un pioniere, un esempio, un precursore – il biologo e filantropo svizzero Luc Hoffmann è stato una personalità straordinaria nella protezione della natura a livello mondiale. Venerdì a 93 anni si è spento in Francia.
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Visionario e allo stesso tempo uomo del fare: Luc Hoffmann è stato ambasciatore e sostenitore attivo al servizio di una protezione della natura globale. © Mario Broggi

Curioso, assetato di sapere, amante e rispettoso della natura, modesto e di ampie vedute – così viene ricordato Luc Hoffmann nelle condoglianze di molte associazioni ambientaliste. Per molti il biologo deceduto il 22 luglio 2016 in Camargue, nella Francia meridionale, è stato un esempio, e continuerà ad esserlo.

Nato a Basilea, in Svizzera, nel 1923, il nipote del fondatore del gruppo farmaceutico multinazionale Hoffmann-La Roche ha plasmato la protezione della natura negli anni del Dopoguerra.

Ha saputo sfruttare la sua grande capacità di allacciare contatti e creare reti per promuovere il movimento per la protezione della natura e dargli una solida base internazionale.

Dopo gli studi a Basilea, fondò una riserva naturale e una stazione di ricerca per la protezione delle zone umide mediterranee a Tour du Vallat, nella Francia meridionale. Nel 1961 è stato uno dei cofondatori del WWF, ha dato impulso all’organizzazione Global Footprint Network, è stato vicepresidente dell’International Union for Conservation of Nature (IUCN) e molto altro. Numerosi riconoscimenti sono una testimonianza dei suoi contributi scientifici e del suo impegno.

Anche nelle Alpi ha fornito impulsi determinanti, ad esempio con il finanziamento iniziale per il Progetto Parco Nazionale del Locarnese con la Fondazione MAVA per la natura, organizzazione da lui fondata. «Grazie alla Fondazione abbiamo potuto inserire le Alpi come terza ecoregione prioritaria, oltre al Mediterraneo e all’Africa occidentale», afferma Mario Broggi, ex consigliere della Fondazione ed ex presidente CIPRA.

Con il sostegno della MAVA anche la CIPRA ha realizzato progetti di vasta portata. Nel progetto di gestione delle conoscenze «Futuro nelle Alpi» esponenti della ricerca, della politica, delle amministrazioni e della società civile hanno approfondito le possibilità di promuovere uno sviluppo capace di futuro nelle Alpi. Il progetto sul clima cc.alps ha consentito a diversi attori nelle Alpi di elaborare e attuare misure di protezione del clima e di adattamento compatibili con la natura.

 

Fonte e ulteriori informazioni: http://en.mava-foundation.org/ (en), www.euronatur.org/aktuell/news/euronatur-nimmt-abschied-von-luc-hoffmann/?tx_news_pi1[controller]=News&tx_news_pi1[action]=detail&cHash=b05c5113c4b905cbb0c0509d38fdf48c (de), www.cipra.org/it/cipra/internazionale/progetti/conclusi, wwf.panda.org/wwf_news/?273996/An-environmental-visionary-and-a-father-to-WWF (en), www.europe1.fr/international/deces-de-luc-hoffmann-pionnier-de-lecologie-et-grand-mecene-de-la-camargue-2805511 (fr)

archiviato sotto: alpMedia 06/2016