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Come si misura la qualità della vita?

08/06/2010
Per molte cose abbiamo sviluppato strumenti idonei: l’orologio per il tempo, il metro per le distanze, la bilancia per il peso, ma come si misura la condizione umana? Ecco alcuni dei metodi possibili.
Indice di sviluppo umano
L’UNDP (United Nations Development Programme), con una misurazione che comprende il PIL, la salute e l’istruzione, mette a confronto lo sviluppo umano in diversi paesi. L’ISU (Indice di Sviluppo Umano) consente di valutare lo sviluppo medio di un paese in tre settori: le aspettative di vita alla nascita, il grado di alfabetizzazione degli adulti e il tasso d’iscrizione a scuola, nonché il potere d’acquisto reale pro capite.
Al primo posto nella graduatoria comprendente 182 paesi si colloca la Norvegia, all’ultimo il Niger. Gli Stati alpini si considerano altamente sviluppati. Francia, Svizzera e Austria occupano rispettivamente l’8°, il 9° e il 14° posto, seguono l’Italia e il Liechtenstein al 18° e 19°, Germania e Slovenia al 22° e al 29°.
www.undp.org (en/fr)

Prodotto interno lordo
L’unità di misura utilizzata più di frequente per le dimensioni dell’economia di mercato, cioè il prodotto interno lordo (PIL), ideata nel 1930, è un metodo chiaramente definito e standardizzato che consente confronti e aggregazioni a livello internazionale.
Il PIL assomma in un’unica cifra il valore di mercato complessivo di tutti i prodotti finiti e i servizi, prodotti in un certo arco di tempo nell’area economica di uno Stato. La variazione del PIL nel corso del tempo costituisce il principale indicatore della crescita dell’economia, ma, poiché non tiene conto di numerosi fattori, come ad esempio l’attività educativa gratuita, lo spreco di risorse o simili, è sempre più oggetto di critiche.
www.beyond-gdp.eu (de/fr/en)

Indice di benessere nazionale (NWI)
L’indice di benessere nazionale (NWI) tiene conto di fattori finora trascurati dal PIL, come il lavoro domestico o il volontariato mentre iscrive nel bilancio passivo i danni riguardanti l’aria, il suolo, le acque, la salute o i trasporti, ecc. nonché la riduzione del capitale naturale, rappresentato da suolo, foreste, risorse, biodiversità o clima. Nel NWI vengono presi in considerazione anche fattori sociali, come l’equa distribuzione del reddito, le spese pubbliche per la sanità e l’istruzione, così come il tasso di criminalità.
www.polsoz.fu-berlin.de (de/en)
www.fest-heidelberg.de (de/en)

Indice di progresso
Il Genuine Progress Indicator (GPI) o Indicatore del progresso effettivo integra il PIL, inserendo nel calcolo alcuni parametri essenziali, come ad esempio il lavoro domestico, come se si dovesse assumere un esterno. Il GPI inoltre sale o scende in funzione della percentuale di poveri rispetto al reddito nazionale.
Mentre lo sfruttamento delle risorse naturali è riportato nel PIL tra le entrate correnti, il GPI lo considera un’uscita corrente. L’inquinamento ambientale, poi, nel PIL assume un duplice aspetto positivo, dapprima quando si produce, poi con l'eliminazione, mentre dal GPI vengono detratti i costi degli effetti dell’inquinamento sulla salute e l’ambiente. Il GIP, che deriva dall’Indice di benessere economico sostenibile, denominato Index of Sustainable Economic Welfare (ISEW), prende inoltre in considerazione la perdita di qualità della vita genera generata dalla scarsa durata di un prodotto.
www.rprogress.org (en)

Felicità interna lorda
La felicità interna lorda, o Gross National Happiness (GNH) in inglese, rappresenta il tentativo di definire gli standard di vita in modo complessivo, umanistico e psicologico. Il concetto del GNH è stato ideato nel 1972 da Jigme Singye Wangchuck, re del Bhutan, nel tentativo di valorizzare e tenere in forte considerazione la straordinaria cultura e ai valori buddisti di quel paese.
I quattro pilastri su cui si basa sono l’incentivazione di uno sviluppo socialmente equo della società e dell’economia, la salvaguardia e la promozione di valori culturali, la tutela dell’ambiente e la creazione di buone strutture amministrative e governative. I critici obiettano che difficilmente si possa misurare in maniera obiettiva il GNH, il quale sarebbe esposto a una serie di giudizi di valore piuttosto soggettivi.
www.grossnationalhappiness.com (en)