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Alpi, regione modello per il clima: cc.alps mostra come

03/04/2008 / alpMedia
Il cambiamento climatico colpisce le Alpi in misura maggiore rispetto ad altre regioni europee. Perciò in molti settori vengono adottate, o sono in corso di preparazione, misure di mitigazione o di adattamento ai cambiamenti del clima.
cc.alps
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"Pensare un passo avanti!", questo è l'invito della CIPRA con il suo nuovo progetto cc.alps, rivolto ai comportamenti relativi al cambiamento climatico. © CIPRA International
Con il nuovo progetto "cc.alps" la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, vuole contribuire affinché le misure adottate a questo proposito siano in sintonia con il principio dello sviluppo sostenibile.
Le Alpi hanno le potenzialità per andare oltre Kyoto e diventare una regione modello per la protezione del clima a livello planetario. La CIPRA vuole evitare che appellandosi alla protezione del clima vengano adottate misure che comportino conseguenze negative per l'ambiente e la società. "Le misure per il clima non devono, ad esempio, né ridurre la biodiversità né compromettere preziose risorse idriche ed energetiche" dichiara Andreas Götz, direttore della CIPRA, illustrando le sfide che cc.alps intende affrontare.
All'inizio dell'estate prossima, la CIPRA inviterà i progetti relativi al clima a partecipare a un concorso che offrirà una ricca dotazione di premi. Esperte ed esperti di questioni climatiche daranno il loro contributo raccogliendo conoscenze su misure per il clima e sulla loro sostenibilità. A giugno attori chiave da mondo della politica, amministrazione, pianificazione, economia e delle ONG metteranno a disposizione il loro know-how nell'ambito di una tavola rotonda. In una fase del progetto successiva, la CIPRA, in collaborazione con altre istituzioni, diffonderà queste conoscenze in tutto lo spazio alpino attraverso seminari, pubblicazioni e i media elettronici. Regioni pilota in tutti gli Stati alpini saranno sostenute nella messa in atto di misure per il clima realmente sostenibili.
cc.alps è iniziato a febbraio e proseguirà per un periodo di un anno e mezzo con un budget di 1,2 milioni di Euro. Il trasferimento delle conoscenze e l'attuazione verranno realizzate nel quadro di un successivo progetto di due anni e mezzo. cc.alps è finanziato dalla fondazione svizzera MAVA per la natura. Con cc.alps la CIPRA si riallaccia ai successi conseguiti con il progetto "Futuro nelle Alpi", che si è concluso nel dicembre 2007.
Informazioni su cc.alps e i risultati del progetto vengono regolarmente messi a disposizione su www.cipra.org/cc.alps (de/fr/it/sl/en).