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Comunicato stampa

La CIPRA si lancia in un'escursione di lunga percorrenza

12/02/2014
Il 1° gennaio 2014, CIPRA International ha preso in carcio il segretariato dell'itinerario escursionistico Via Alpina. Insieme, le due reti alpine si impegnano per un maggiore sviluppo sostenibile sulle Alpi. Gli escursionisti appassionati non saranno gli unici ad approfittarne.
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La Via Alpina, un sentiero escursionistico di lunga percorrenza da Trieste/I a Monaco. © C. Schwann

Mettere un piede davanti all'altro è il modo di spostarsi più antico per l'uomo ed è sicuramente il più sostenibile. Se un tempo, camminare era indispensabile per il commercio, ed era quindi un semplice strumento, oggi come oggi rappresenta invece un'attività ricreativa molto popolare. L’arco alpino, con la sua grande diversità, è un terreno escursionistico particolarmente apprezzato. Lo spostamento lento in una natura variegata, la semplicità, la sensazione di libertà, gli incontri che lasciano il segno e la possibilità di scoprire se stessi nonché le diverse regioni e Paesi, sono gli elementi che rendono l'escursionismo attraente.

Scambi tra le culture

Da quasi 15 anni, la Via Alpina batte la pista per queste avventure. I cinque itinerari escursionistici sono un luogo di incontro per abitanti e visitatori, sono sentieri di scoperta degli spazi naturali e degli spazi di vita e nessi fisici tra gli otto Paesi alpini, dall'Adriatico, da Trieste, fino al Mar Ligure, a Monaco. Le similitudini, da ambo i lati delle frontiere, frutto di scambi millenari, sono visibili, ad esempio, nelle tradizioni agricole e gastronomiche. Le lingue, i paesaggi e i tipi di formaggio si succedono lungo i sentieri, ma la natura imponente, la tradizione dei rapporti con le sue risorse e i suoi rischi, così come il piccolo logo della Via Alpina, accompagnano l'escursionista ovunque.
La Via Alpina si è ormai consolidata in quanto offerta turistica. Il fatto che CIPRA International si faccia ora carico del segretariato internazionale rappresenta un'occasione per portare avanti lo sviluppo di tale offerta, arricchendola contestualmente con i temi dello sviluppo sostenibile. La sua esperienza di più di 60 anni nella protezione delle Alpi, la sua rete estesa a livello politico, societale ed economico e il suo multilinguismo vengono a completare in modo ottimale le competenze dei partner esistenti provenienti da associazioni alpine, del turismo o dello sviluppo regionale.

Messa in rete dello spazio alpino

In questo modo, idee e progetti appassionanti potranno fiorire lungo tutto l'itinerario. Dominik Siegrist, presidente della CIPRA e professore di turismo della natura alla Scuola superiore Rapperswil/CH aggiunge: «La Via Alpina, in quanto elemento federatore di tutti i Paesi alpini, è particolarmente interessante per la CIPRA.» La perizia e i temi dello sviluppo sostenibile possono, in tal modo, essere messi in pratica. La Via Alpina crea in tal senso un nesso tangibile tra le regioni in tutti i Paesi alpini.
La CIPRA raccoglie il testimone dell'associazione francese «Grande Traversée des Alpes» (GTA), che aveva lanciato la Via Alpina nel 1999 e che continua a garantire il segretariato francese del progetto.


Per maggiori informazioni:
Claire Simon, Direttrice di CIPRA Internazionale +43 699 15 066 330, Email
Jakob Dietachmair, CIPRA Internazionale +423 237 5306, Email
Paolo Caligaris, Segretario nazionale Via Alpina-Italia, Regione Piemonte, +39 011 432 59 43, Email