Dal 1994 si discute del limite dei 2000 Watt quale valore ragionevole per il fabbisogno energetico quotidiano di tutti gli abitanti del pianeta. Il consumo medio di un cittadino svizzero tuttavia raggiunge già oggi i 6300 Watt al giorno. Ciò significa 63 lampadine da 100 Watt accese per 24 ore al giorno per persona. Nel 2002 in Svizzera il concetto è stato ripreso e fissato come obiettivo politico. Da allora il programma SvizzeraEnergia sostiene più di 200 comuni a mettere a punto progetti di risparmio energetico individuali. L'idea ha trovato una rapida diffusione, ad esempio tra le città attorno al lago di Costanza e nel Vorarlberg.
I membri dell'AidA sono stati in prima fila fin dall'inizio. I comuni svizzeri di Entlebuch e Buchs sono impegnati ormai da anni. Buchs ha recentemente raggiunto l'obiettivo che si era posto dei 4200 Watt. Nel 2011 Sent, in Bassa Engadina, ha ottenuto il riconoscimento di Città svizzera dell'energia per le attività diversificate dispiegate in questo campo. Da diversi anni Sent si distingue per i suoi innovativi progetti di politica energetica. Alla zona residenziale a risparmio energetico, in cui i progetti edilizi particolarmente sostenibili sono stati incentivati con la concessione di aree edificabili a prezzo agevolato, nel tempo si è aggiunta l'offerta di consulenze tecniche e l'incentivazione del trasporto pubblico per i pendolari. Il particolare impegno di Sent è documentato da altri riconoscimenti, che hanno reso Sent più attraente come luogo di residenza.
Un convegno internazionale, organizzato dall'Alleanza per il clima, offre a tutti gli interessati una buona opportunità per ottenere informazioni. Dal 23 al 26 maggio a San Gallo/CH sarà discusso il tema "Abbandonare la crescita - vie per una società a 2000 Watt". Invito e programma: www.climatealliance.org

Fonte e ulteriori informazioni:
www.2000watt.ch/ (d), www.novatlantis.ch/2000-watt-gesellschaft (d), www.cittadellenergia.ch/