I risultati offrono una base per una distribuzione mirata dei contributi federali per gli interventi di cura del bosco, oltre a fornire utili indicazioni per delimitare i boschi di protezione, secondo criteri unitari.
Grazie ai modelli informatici, per la prima volta si sono potuti calcolare e analizzare in tutta la Svizzera diversi processi legati ai pericoli naturali, quali valanghe, colate detritiche o cadute di massi. Ora si può stabilire su quali siti quale tipo di bosco è in grado di svolgere una funzione protettiva nei confronti di edifici e infrastrutture. I cantoni integreranno i calcoli con dati e conoscenze relative alle condizioni locali. La delimitazione dei boschi di protezione sulla base di criteri comuni dovrà essere conclusa entro il 2010.
Fonte: www.umwelt-schweiz.ch/buwal/de/medien/presse (de/fr/it)