Il loro incontro si è svolto il 6 agosto nel villaggio georgiano di Chiora, nell'ambito del progetto Mountain Partnership "Cooperare per uno sviluppo sostenibile dei paesi di montagna del Caucaso - Agende 21 locali", alla presenza dei rappresentanti di otto comuni di montagna di Armenia, Azerbaigian, Georgia e Russia.
Nell'ambito del progetto Mountain Partnership, negli ultimi due anni questi otto Comuni hanno elaborato dei programmi di sviluppo per il loro territorio, sul modello dell'Agenda 21, coadiuvati da trainer ed esperti nazionali dei quattro paesi caucasici. Ora si tratta di attuare questi programmi, che comprendono tutti i settori dello sviluppo sostenibile e puntano soprattutto ad esplorare nuovi potenziali economici (agricoltura di montagna, turismo, artigianato tradizionale) per le regioni montane isolate e trascurate dai rispettivi governi.
I rappresentanti dei comuni sono giunti alla conclusione che i loro problemi sono molto simili e che lo scambio di esperienze a livello transfrontaliero potrà consentire di individuare soluzioni più efficaci. In questo processo, il riferimento sono le esperienze maturate dalla rete di comuni "Alleanza nelle Alpi" e dall'AGOCA (Alliance of Central Asian Mountain Communities), creata anch'essa a seguito di un partenariato di montagna con le Alpi nel 2003.
Dal 2004, il progetto che interessa il Caucaso viene finanziato dal Ministero dell'ambiente tedesco e del Liechtenstein, nonché dai Centri Ambientali Regionali per il Caucaso meridionale (RECC) e la Russia (RREC). Il progetto contribuirà anche allo sviluppo sostenibile di queste regioni montane e alla stabilizzazione della regione caucasica, su cui gravano tanti conflitti, sotto il profilo di "Ambiente e sicurezza".
Fonte e informazioni: Ministero federale tedesco dell'ambiente, protezione della natura e sicurezza nucleare, www.rec-caucasus.org/news_eng.htm (en),
www.rec-caucasus.org/sd_pp_mount_obj_eng.htm (en)