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Insieme per il lupo - Progetto LIFE "Lupi nelle Alpi"

13/11/2013 / alpMedia
Parchi naturali, musei, università e regioni hanno messo a punto un progetto di politica coordinata esteso a tutto l´arco alpino, che mira proteggere il lupo e a migliorare la convivenza con l´uomo.
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Il progetto "LIFE - Wolf in the Alps" si propone di migliorare la convivenza tra lupo e uomo. © paukereks / pixelio.de
La protezione dei grandi predatori a livello internazionale è più che mai indispensabile.
In Francia, dopo che due esemplari sono stati abbattuti, il tribunale amministrativo ha sospeso gli abbattimenti del lupo. Ogni volta che un lupo mette piede in Svizzera rischia seriamente di essere abbattuto come è avvenuto lo scorso settembre a Goms, nel Vallese. Troppo spesso si cercano soluzioni sbrigative e demagogiche, anziché cercare di favorire la convivenza dei grandi carnivori, potenziando ad esempio la protezione delle greggi e modificando le attività pastorali.
Il progetto LIFE "Wolf in the Alps" ha una durata di cinque anni ed un budget complessivo di oltre 6 milioni di Euro. Il processo naturale che ha portato il lupo dall'Appennino a ripopolare il territorio alpino non può che essere gestito in maniera coordinata. Per questo il progetto prevede una serie di azioni condivise ed implementate in alcune aree chiave dai vari partner. Si va dalle misure di conservazione della specie alla definizione ed all'attuazione di strategie atte a contrastare le predazioni sul bestiame domestico ad interventi sugli alpeggi con identiche finalità. Il Parco Alpi Marittime, ente capofila e coordinatore del progetto LIFE, destinerà circa il 35% del proprio budget proprio alla prevenzione. E' auspicabile che un tale progetto, che vede coinvolti ed impegnati in maniera coordinata soggetti di aree e paesi diversi, possa gettare le basi per una politica alpina comune nei confronti dei grandi predatori, i quali, incapaci di leggere le carte geografiche e di riconoscere i confini politici tra le nazioni, possano continuare a spostarsi senza subire trattamenti significativamente diversi da paese a paese, come purtroppo sta accadendo finora.
Fonte e ulteriori informazioni:
www.parcoalpimarittime.it/news/174 , http://fdc.r.mailjet.com/36E5.html? href="mailto:a=54Sjl3&b=7d998db0&[email protected]">a=54Sjl3&b=7d998db0&[email protected] (fr),
www.cdt.ch/confederazione/cronaca/90821 ,
www.blick.ch/news/schweiz (de), www.youtube.com/watch?v=ZEVdaus-qo0&feature=player_embedded