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Eusalp senza i cantoni svizzeri?

05/11/2020 / alpMedia
I Cantoni montani svizzeri vogliono ritirarsi da Eusalp – ma non completamente: questo annuncio contraddittorio è deflagrato all’inizio di ottobre 2020 in occasione dei colloqui per la prossima presidenza di Eusalp.
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Forse al capolinea: il percorso comune dei Cantoni montani svizzeri con l’Eusalp. (c) Lukas Bieri, Pixabay

In realtà la Svizzera dovrebbe assumere la Presidenza di turno annuale della Strategia europea per la regione alpina (Eusalp) nel 2022. La discussione in proposito si è interrotta improvvisamente quando, il 1° ottobre 2020, una lettera dei Cantoni di montagna è pervenuta alle autorità federali svizzere. In questa lettera, sia la Conferenza generale di tutti i Governi cantonali sia la Conferenza ristretta dei Cantoni di montagna hanno annunciato di voler interrompere il proprio impegno per Eusalp. Hanno dichiarato di “essere giunti alla conclusione che un’ulteriore partecipazione dei Cantoni agli organi politici di Eusalp non è più giustificata”. L’assunzione della Presidenza sarebbe quindi “fuori discussione”. Allo stesso tempo dichiarano “che la partecipazione e la collaborazione a livello tecnico in progetti concreti è sicuramente opportuna. Tuttavia, se la Confederazione volesse impegnarsi maggiormente in EUSALP, non vi sarebbe nulla in contrario dal punto di vista dei Cantoni”.

Le autorità nazionali competenti sono rimaste sorprese dall’annuncio, non concordato con loro. Anche Thomas Egger, uno dei più attivi esponenti svizzeri di Eusalp, è rammaricato per l’improvviso ripensamento dei Cantoni: “La posizione della Svizzera nell’intero processo è indebolita e la necessaria collaborazione più stretta con le regioni limitrofe, finora perseguita, è resa più difficile. Penso che ora dobbiamo continuare a ottenere risultati ottimali e concreti nei nove gruppi d’azione di EUSALP. In questo modo possiamo anche comunicare chiaramente il valore aggiunto di EUSALP”, afferma il direttore del Gruppo di lavoro svizzero per le regioni di montagna (SAB) ed ex membro del Parlamento federale.

La collaborazione è una necessità

Come associazione sovraregionale, Eusalp comprende 48 regioni con 80 milioni di abitanti. Ad eccezione della Slovenia, la Svizzera confina con tutti gli stati membri di Eusalp e nel 2012 a Bad Ragaz/CH i suoi Cantoni di montagna firmarono un documento d’iniziativa a favore di una strategia macroregionale alpina. “È evidente, dal punto di vista geografico ed economico, che la Svizzera dipende da questa cooperazione più di qualsiasi altro Paese alpino”, afferma Kaspar Schuler, codirettore della CIPRA International. “Sarebbe veramente spiacevole se la volontà di impegnarsi in una cooperazione politica dovesse svanire”.

 

Fonti e ulteriori informazioni:

EUSALP EU Strategy for the Alpine Region (en), Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA), Conferenca dei Governi cantonali (de), Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB)