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27/05/2020 / alpMedia
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Assurda disputa di confine causata dallo scioglimento dei ghiacciai: questo rifugio italiano si trova ora in territorio svizzero. (c) wikimedia, Franco56

Un rifugio italiano diventa involontariamente svizzero – grazie al cambiamento climatico: un ghiacciaio in arretramento nelle Alpi vallesane sta cambiando il corso del confine tra Svizzera e Italia. Per questo motivo due terzi del Rifugio Guide del Cervino si trovano ora in Svizzera, cosa che procura vivaci discussioni tra i rappresentanti delle autorità di frontiera dei due Paesi. Il pomo della discordia è la linea spartiacque, cioè è la linea ai lati della quale l'acqua del ghiacciaio defluisce in un versante o nell’altro. Questo tracciato ha segnato il confine a partire dal XIX secolo. A quasi 3500 metri di altitudine, dove sorge il rifugio italiano, questa linea di cresta si è spostata verso la Svizzera a causa dello scioglimento del ghiacciaio. Questo è stato constatato dall'Ufficio federale di topografia, che ha avanzato una proposta di scambio di superfici: Il "nuovo" suolo svizzero dovrebbe essere lasciato agli italiani affinché il rifugio possa rimanere in territorio italiano. In cambio gli svizzeri dovrebbero ottenere 650 metri quadrati di terreno situati in un altro punto al confine con l'Italia. Il rifugio in sé non si è spostato, replica il capo dell’autorità di frontiera italiana, e quindi continua ad essere in Italia. Perciò non c'è nessun motivo di procedere a uno scambio di superfici. La prossima riunione della Commissione di frontiera si terrà a maggio. Una disputa assurda che, con un po' di pazienza, si risolverà da sé entro la fine del secolo. Perché al più tardi a quella data tutti i ghiacciai delle Alpi si saranno sciolti per sempre.

 

Fonti: www.nzz.ch/panorama/neue-landesgrenze-schweiz-und-italien-streiten-im-hochgebirge-ld.1546141 (de), www.corriere.it/cronache/20_febbraio_21/rifugio-conteso-italia-svizzera-causa-ghiacciaio-che-si-scioglie-f931ab2a-547d-11ea-9196-da7d305401b7.shtml