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Salvataggio in vista per le api?

30/08/2017
La Commissione Europea discute l’impiego di neonicotinoidi. L’insetticida ha un forte effetto tossico sulle api.
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Le api e la biodiversità vegetale dipendono le une dall’altra. Neonicotinoidi e altri insetticidi alterano questo ecosistema estremamente sensibile. © Monika Gstöhl

Nel 2013 la Commissione Europea ha messo al bando questi potenti insetticidi utilizzati in agricoltura, ammettendo solo un utilizzo soggetto a restrizioni. Ora si discute se vietare totalmente il loro impiego in campo aperto. I grandi gruppi farmaceutici, come Bayer CropScience e Syngenta, presentano ricorso contro tale provvedimento presso la Corte di giustizia europea. Per le multinazionali sono in gioco perdite nell’ordine di miliardi di euro. Per l’UE si tratta del futuro dell’ambiente e della conservazione della biodiversità.

I neonicotinoidi sono tra gli insetticidi più utilizzati a livello mondiale. Essi difendono le piante svolgendo un’efficace attività insetticida nei confronti degli insetti parassiti fitofagi. Particolarmente preoccupante risultano però gli effetti sulle api e altri pronubi selvatici (ad esempio i bombi), che vanno da un leggero indebolimento alla morte di intere colonie. Ciò è documentato da uno studio dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).

La mortalità delle api, se non addirittura l’estinzione di un’intera specie di api o pronubi selvatici, ha ripercussioni sulla biodiversità. Jean-Daniel Charrière, direttore del Centro svizzero di ricerche apicole, dichiara: “La varietà della nostra flora dipende dalla varietà degli impollinatori”. Le api da miele, le api selvatiche e gli altri insetti pronubi operano in modo complementare. “Nel lungo periodo il declino della biodiversità degli impollinatori non potrà che portare a una diminuzione della biodiversità vegetale”, conclude Charrière.

A differenza delle regioni di pianura, nelle zone montane, meno accessibili e caratterizzate da colture meno intensive, le api domestiche e selvatiche non sono significativamente soggette agli effetti dei neonicotinoidi. Studi attendibili sulla situazione nelle Alpi non sono disponibili, tuttavia è presumibile che qui siano altri i pericoli che minacciano le api. Un grave problema è costituito dal venir meno delle risorse alimentari e dei siti adatti alla nidificazione a causa della regimazione e canalizzazione dei corsi d’acqua.

 

Fonti e ulteriori informazioni:

www.euractiv.de/section/landwirtschaft-und-ernahrung/news/leak-eu-will-pestizide-zum-schutz-von-bienen-verbieten (de, en, fr) , www.wecf.eu/german/pressemeldungen/2017/Neonicotinoide-Verbot.php (de) , www.efsa.europa.eu/it/topics/topic/bee-health