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Traffico di transito – fonte di preoccupazione al Brennero

18/04/2018 / alpMedia
Mai tanti automezzi pesanti come nel 2017 sono transitati al valico del Brennero. Ora si potrebbe presentare l’opportunità di trovare una soluzione a questo problema.
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Record di veicoli pesanti al valico del Brennero: quanto traffico di transito possono tollerare le Alpi? © MartinPutz_wikimedia commons

Quest’anno hanno attraversato il valico del Brennero tra Italia e Austria 2,25 milioni di autoarticolati e automezzi pesanti. Un dato record per tutto lo spazio alpino, del quale nessuno può vantarsi, ad eccezione forse della lobby degli autotrasportatori. Essa ha già minacciato l’Austria di azioni per il risarcimento del danno per i ritardi causati dall’introduzione del numero chiuso per i mezzi pesanti. In Germania non fa passi avanti la progettazione di una linea di accesso per il futuro tunnel ferroviario di base del Brennero, mentre si discute aumentare la capacità dell’autostrada, portandola a sei corsie fino al confine con l’Austria.

Ora il governatore del Tirolo Günther Platter richiama l’attenzione sul problema con dichiarazioni forti. All’inizio di aprile in occasione del «Zukunftstag Tirol» (Giornata del futuro Tirolo) a Innsbruck, in accordo con Transitforum Austria-Tirol, ha affermato che così non si può andare avanti: «La libera circolazione delle merci deve avere un limite quando è minacciata la salute delle cittadine e dei cittadini”. Dal 2018 il Land austriaco del Tirolo detiene la Presidenza di Eusalp, la Strategia macroregionale UE per lo spazio alpino.

Il presidente della CIPRA Austria Peter Hasslacher fa scarso affidamento su queste dichiarazioni. È soddisfatto che il tema sia stato sollevato, tuttavia sono necessari passi e misure coraggiose, tali da produrre ripercussioni per alcuni indesiderate. «Ma finché tutti i soggetti dell’intera tratta, da Rosenheim a Verona, non uniranno gli sforzi per un obiettivo comune, tutto ciò non porterà a nulla». Il problema consisterebbe nell’avvicendamento annuale alla Presidenza di Eusalp, e con ciò anche dei suoi interessi. «Mettere la salute al di sopra della libera circolazione delle merci – soltanto l’applicazione della Convenzione delle Alpi vincola giuridicamente gli Stati alpini e l’UE a questo obiettivo. Gli Stati e le regioni interessate potranno compiere il prossimo passo in questa direzione nel vertice sul traffico che si terrà il 12 Giugno a Bolzano/I.


Fonti e ulteriori informazioni:

http://tirol.orf.at/news/stories/2888106/ (de), www.tirol.gv.at/meldungen/meldung/artikel/zukunftstag-2018/ (de), www.alpine-region.eu/ (en), www.stol.it/Artikel/Wirtschaft/Lokal/Brenner-Transit-Gipfel-findet-im-Juni-in-Bozen-statt (de), ww.tt.com/wirtschaft/wirtschaftspolitik/14046423-91/kritik-von-fr%C3%A4chter-chef-platter-bleibt-auf-konfrontationskurs.csp (de), www.tageszeitung.it/2018/04/14/platter-watscht-rom-ab/ (de), www.lastampa.it/2018/04/12/italia/cronache/troppi-tir-al-valico-del-brennero-laustria-impone-il-numero-chiuso-40vMaM940dpzIQXTicOGqJ/pagina.html