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Parco nazionale, quo vadis?

04/07/2018
La Svizzera non avrà un secondo Parco Nazionale. Nel giugno 2018 la maggioranza degli otto comuni interessati si è espressa contro la proposta. Tra le possibili cause, i diffusi timori.
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Nonostante l’approvazione ottenuta nel comune di Ascona sul Lago Maggiore il Parco Nazionale del Locarnese non sarà istituito.

Una superficie di 218 chilometri quadrati, come il Lago Maggiore, queste le dimensioni che avrebbe avuto il Parco Nazionale del Locarnese nel Canton Ticino/CH. Avrebbe compreso diverse zone climatiche – dai 193 metri di altitudine delle isole di Brissago nel Lago Maggiore fino alla vetta del Pizzo Biela a 2864 metri. Visto l’esito della consultazione, tutto il discorso si arena sul condizionale “avrebbe”. Poiché ad eccezione di due comuni, in tutti gli altri comuni hanno prevalso, seppur di poco, i voti contrari al nuovo Parco Nazionale. La partita si è risolta sul filo di lana: 4.170 voti a favore del parco nazionale, 4.279 contrari. Soprattutto i cacciatori si sono mobilitati contro il parco nazionale. Urs Tester, dell’associazione ambientalista svizzera Pro Natura che dal 2000 si impegna per un secondo Parco Nazionale, non nasconde la delusione: “Il Parco Nazionale del Locarnese era un progetto avviato dagli otto comuni e con un buon radicamento tra la popolazione. Ciononostante gli oppositori sono riusciti a ottenere un “No” dalla maggioranza degli elettori alimentando paure diffuse”.

Già nel novembre 2016 in Svizzera era stato respinto un progetto di Parco Nazionale – otto dei 17 comuni avevano votato contro il Parc Adula, che comprendeva l’area attorno all’omonima cima. Con il fallimento del Parco Nazionale del Locarnese, al momento in Svizzera non c’è più nessun progetto che punti a istituire un nuovo parco nazionale. Rispetto agli altri Stati OCSE la Svizzera ha una percentuale di territorio protetto particolarmente bassa, afferma Urs Tester. “In particolare mancano aree contigue di grandi dimensioni, indispensabili per conservare e incentivare la biodiversità. Ciò significa che l’esigenza di uno o più nuovi parchi nazionali è immutata”. Per confronto: l’Austria e l’Italia hanno entrambe quattro parchi nazionali nella regione alpina, nelle Alpi francesi e nel sud della Germania ce ne sono rispettivamente tre e uno in Slovenia.

 

Fonti e ulteriori informazioni:

www.parconazionale.chwww.srf.ch/news/schweiz/abstimmungen/abstimmungen/tessiner-gemeinden/parco-nazionale-locarnese-kein-neuer-nationalpark-ums-onsernonetal (de) www.aargauerzeitung.ch/schweiz/letzte-chance-fuer-neuen-schweizer-nationalpark-131816639 (de), www.pronatura.ch/de/wie-ein-rettungsprogramm-fuer-diese-abgelegene-gegend (de, fr)

archiviato sotto: Parchi nazionali, alpmedia 5/2018