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La CIPRA chiede più sostenibilità in Eusalp

15/11/2017 / alpMedia
La Strategia europea per le Alpi viene costantemente utilizzata come piattaforma al servizio di singoli interessi. In una lettera aperta la CIPRA richiama l’attenzione su questa disfunzione e propone rimedi.
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Coinvolgere e motivare i giovani per vivere bene nelle Alpi. © CIPRA International

La prossima settimana a Monaco di Baviera si terrà l’assemblea generale della Strategia europea per le Alpi (Eusalp). In vista di tale appuntamento, la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA si rivolge ai ministri competenti esprimendo una posizione critica.

Da una parte la CIPRA mette in evidenza le potenzialità di Eusalp come strumento per uno sviluppo sostenibile nelle Alpi. Essa sottolinea che non si dovrebbe perseguire nessuno sviluppo economico che si realizzi a scapito delle dimensioni ecologiche e sociali della sostenibilità. Al contrario, si fa sentire la voce di un mix variegato di attori, che portano avanti idee di crescita a breve termine o costose proposte di crescita come autostrade, impianti sciistici e attrazioni turistiche nelle aree alpine protette. L’economia in quanto sistema di fondo per la nostra società gioca un ruolo molto importante per lo sviluppo dello spazio alpino e per la coesione sociale. “Tuttavia, questo sviluppo non deve affermarsi a scapito di una ricca biodiversità, di aria pulita, di mobilità sostenibile o di paesaggi intatti”, afferma la lettera.

Dall’altra parte la CIPRA sostiene che Eusalp si dovrebbe basare su collaudati strumenti giuridicamente vincolanti, come ad esempio la Convenzione delle Alpi. Inoltre la CIPRA invita ad avviare una riflessione su come aprire occasioni di interfaccia e dare ai giovani, in quanto soggetti maggiormente interessati dalle decisioni attuali, una possibilità di partecipare al processo di elaborazione. Essa lamenta inoltre che all’interno dei gruppi d’azione di Eusalp sia ancora attribuita troppo poca considerazione alla società civile. “Nonostante tutti gli sforzi per l’efficienza e il desiderio di rapidi processi decisionali, la partecipazione deve trovare uno spazio sufficiente”.


> lettera aperta

www.b2match.eu/alpine-forum-munich (de, en)