Rappresentanze della CIPRA

Strumenti personali

  Filtro di ricerca  
Errore
Si è verificato un errore nel visualizzare il portlet.

Notizie

Autobus e ferrovia: cambiamenti in vista nella regione Alpe-Adria

24/03/2015 / alpMedia
Si prospettano cambiamenti nel trasporto pubblico tra Italia, Austria e Slovenia. Con quali risultati si vedrà in seguito.
Image caption:
Dove porta la strada del trasporto pubblico in Slovenia? © Viola / pixelio.de

Alla fine di febbraio la Slovenia ha presentato all’Unione europea una richiesta di finanziamento per tre progetti ferroviari, tra cui il discusso progetto del “secondo binario”, che prevede il potenziamento della linea ferroviaria dal porto sloveno di Capodistria a Divača. Gli elevati costi, stimati in 1,4 miliardi di euro, per la realizzazione di un secondo tracciato vengono giustificati con una serie di motivazioni: promuovere il trasporto merci, collegare strategicamente il porto sloveno con l’Europa, creare posti di lavoro e rilanciare l’economia in Slovenia. La nuova linea verrebbe utilizzata anche per il trasporto passeggeri.

In una prospettiva ambientale è in linea generale positivo trasferire il traffico dalla strada alla rotaia. Viene tuttavia criticato che il progetto assorba capitali così ingenti; ciò avrebbe la conseguenza di bloccare la modernizzazione del resto della rete ferroviaria slovena, comprese le linee ferroviarie nelle regioni alpine. In considerazione dei costi elevati, la Slovenia dovrebbe valutare se non sarebbero più opportuni e prioritari investimenti in progetti ferroviari per il trasporto passeggeri.

Una serie di iniziative già realizzate a livello transfrontaliero dimostrano che nella regione Alpe-Adria il vento soffia in un’altra direzione. L’anno scorso, ad esempio, è stato istituito un collegamento diretto di bus tra Lubiana e Klagenfurt/A in Carinzia. Ora i due centri sono collegati direttamente con mezzi pubblici. Una chance per rilanciare il turismo e l’economia in entrambe le regioni. Anche tra Villach/A e Udine/I si registra un maggior utilizzo del trasporto ferroviario sovraregionale: nel 2014 c’è stato un incremento del trasporto passeggeri del 21%.

Fonte e ulteriori informazioni: http://kaernten.orf.at/news/stories/2692485/ (de), http://kaernten.orf.at/news/stories/2648780/ (de), http://www.ferrovieudinecividale.it/progetto-mi-co-tra, http://www.delo.si/novice/slovenija/dosje-drugi-tir.html (sl), https://www.dnevnik.si/1042705886/posel/novice/nevarne-igre-z-drugim-tirom (sl), https://www.dnevnik.si/1042706910/mnenja/odprta-stran/drugi-tir-koperdivaca (sl), http://www.delo.si/sobotna/vlak-za-prihodnost-odpelje-z-drugega-tira.html (sl), http://www.delo.si/gospodarstvo/infrastruktura/zelo-malo-moznosti-za-drugi-tir.html (sl), https://www.dnevnik.si/1042707950/slovenija/slovenija-ze-oddala-vlogo-za-evropska-sredstva-za-drugi-tir (sl), http://www.mladina.si/164616/drugi-tir/ (sl)